Con “Music for Freedom“ i giovani dell’Afghanistan rivendicano la loro libertà

Appuntamento martedì sera. Con loro anche le musiciste. dell’Orchestra Olimpia.

Con “Music for Freedom“ i giovani dell’Afghanistan rivendicano la loro libertà

Con “Music for Freedom“ i giovani dell’Afghanistan rivendicano la loro libertà

“Music for Freedom, Olimpia meets Afghan Youth Orchestra (AYO)“ è il titolo del concerto, il primo in Italia per i giovani musicisti afghani che saliranno sul palco del Rossini insieme alle musiciste di Orchestra Olimpia, in nome della libertà per il popolo afghano (Teatro Rossini, martedì ore 21). Orchestra Olimpia, ensemble tutto al femminile, fondato da Roberta Pandolfi e Francesca Perrotta, è da tempo impegnata a sostenere e valorizzare le attività della comunità musicale dell’Afghanistan National Institute of Music (ANIM), la prima ed unica scuola di musica afghana che cura la formazione musicale dei giovani talenti del paese, con lo scopo di preservare e promuovere il ricco patrimonio musicale afghano. Dopo il ritorno al potere dei talebani la musica, sia eseguita che ascoltata, è tornata ad essere un crimine, che può portare al carcere e alla morte.

La leadership dell’Anim e gli amici dell’istituto, tra cui il violoncellista di fama mondiale Yo-Yo Ma, hanno fatto sì che la comunità internazionale si mobilitasse e trovasse in Portogallo un paese che potesse accogliere la comunità musicale afghana. L’AYO, di cui fa parte anche l’orchestra femminile Zohra, è l’ensemble principale dell’Istituto Nazionale di Musica dell’Afghanistan ed è composta da musicisti tra i 14 e i 20 anni. Il repertorio dell’orchestra prevede sia brani della tradizione popolare afghana che pagine di musica classica occidentale. Biglietti da 5 e 10 euro.

ma. ri. to.