Crespini: "Miglioriamo i servizi per la famiglia"

La candidata sindaco con la lista “Futura“ spiega alcuni punti del suo programma: "Proponiamo il doposcuola aperto fino alle 20"

Crespini: "Miglioriamo i servizi per la famiglia"

Crespini: "Miglioriamo i servizi per la famiglia"

Per far restare i giovani a vivere a Urbino bisogna creare le condizioni economiche, sociali, scolastiche e professionali che consentano loro di rimanere e quest’operazione passa soprattutto da più e migliori servizi destinati alla famiglia. Lo sostengono la lista “Futura“ e la candidata a sindaco Francesca Crespini, partendo dalla base che il concetto stesso di famiglia sia ormai allargato, non più chiuso.

"Le nostre proposte per essa vanno sempre intese in modo polivalente, per generazioni diverse e per temi che si interfaccino – spiega il gruppo –. Non è più possibile parlare di politiche per la famiglia senza individuare le criticità dei servizi al cittadino, senza affrontare l’ambiente sicuro dove i nostri figli vivono, le scuole (che qualcuno ha voluto contrarre e accorpare scelleratamente) e gli spazi sociali dove vivere dopo le lezioni. Noi proponiamo la creazione di dopo scuola, aperti fino alle 20 e attivi anche di sabato e nei giorni di vacanze dall’attività didattica (ma che non lo sono per i lavoratori nel privato), dove i bambini, guidati da insegnanti qualificati e professionisti che coordinino anche tirocinanti di Scienze della Formazione, potranno essere intrattenuti con progetti ricreativi-educativi, dando la possibilità alle famiglie di lavorare senza preoccupazioni. Servirà aprire anche un centro polifunzionale per i bambini, con la creazione di una mediateca con sale attrezzate per feste, rilevando e trasformando una struttura ora abbandonata ma provvista di parcheggi: il palazzo che ospitava la Ristorazione in Montefeltro, in via Martin Luther King, aiutando anche a contrastare il degrado intorno al centro storico. Vanno avviati dei centri d’aggregazione intergenerazionali, pure nei borghi, mettendo a sistema servizi e risorse tra Comune e Ambito sociale, attraverso un incontro di esperienze tale da poter garantire, in strutture unificate, servizi per bambini di varie età, adolescenti, giovani, adulti e anziani, che valorizzino le persone nei propri interessi, passioni, esperienze e conoscenze. Dovrebbero poi permettere un confronto e un passaggio di competenze tra generazioni e avere adeguati supporti e personale di sostegno per i minori con disabilità e/o in svantaggio sociale. Infine, sarà necessario creare parchi giochi e parchi tematici per bambini, in ciascuna periferia".

A descrivere il rapporto "bambini e famiglie" è la sesta delle sette missioni cui è strutturato il programma di “Futura“, che dice: "Intervenire in maniera sistematica nel ristrutturare le forme di intervento a favore dei servizi per l’infanzia, i giovani e le famiglie perché solo aumentando i servizi si può sperare che le giovani coppie, insieme ai tanti pendolari che vengono a lavorare in Urbino (6.000 al giorno), scelgano di rimanere nel nostro Comune e di far crescere qui i propri figli".

Nicola Petricca