Dai mosaici ai marciapiedi: "Il mio impegno per la cultura"

Alessandro Bettini, candidato consigliere per Fratelli d’Italia a Pesaro, si impegna per la valorizzazione culturale della città, puntando su progetti concreti come l'apertura della Rocca Costanza e la rimozione delle barriere architettoniche.

Dai mosaici ai marciapiedi: "Il mio impegno per la cultura"

Dai mosaici ai marciapiedi: "Il mio impegno per la cultura"

"Tanti sono i progetti per questa città che Fratelli d’Italia ha elaborato ma il mio impegno iniziale per la città, al fianco di Lanzi, sarà rivolto alla valorizzazione dei luoghi della cultura così che Pesaro possa diventare una meta turistica 365 giorni all’anno". Alessandro Bettini è candidato consigliere alle amministrative dell’8 e 9 giugno nella lista di Fratelli d’Italia. "Tra i contenitori culturali di maggiore potenzialità penso a Rocca Costanza che a parte qualche sporadica apertura è chiusa da anni. Penso al Museo della città nell’ex convento di san Francesco di cui si parla da venti anni con un progetto di fattibilità ormai dimenticato ma ancora validissimo e attuabile.

E ancora la valorizzazione dei mosaici del Duomo, tesoro artistico e storico unico al mondo, per i quali è giunto il momento di avviare un serio studio per il distacco e la piena visione di entrambi, certamente in collaborazione con la Diocesi e il Ministero della Cultura. E’ chiaro che bisogna iniziare altrimenti saremo sempre al punto di partenza. Contemporaneamente bisognerebbe avviare un serio programma di abbattimento di tutte le barriere architettoniche: basta studi e proclami che servono solo per non fare nulla. Dobbiamo permettere a tutti coloro che hanno difficoltà a muoversi – anziani, disabili ma anche mamme con passeggini – di circolare liberamente senza percorsi ad ostacoli. Come consiglieri di quartiere avevamo 8mila euro a disposizione che impiegammo, su mia proposta, per abolire alcune barriere stradali che impedivano il passaggio ai disabili in carrozzina. In poche settimane i lavori furono eseguiti: questo insegna che basta avere la volontà di agire. Io inizierei dai marciapiedi di viale Mameli che sono in uno stato indecente e pericoloso anche per i pedoni. L’importante è iniziare".