Dallasta: "Miralfiore, servono ancora pulizia e messa in sicurezza"

Dallasta: "Miralfiore,  servono ancora pulizia  e messa in sicurezza"

Dallasta: "Miralfiore, servono ancora pulizia e messa in sicurezza"

di Giovanni Dallasta*

Il Parco Miralfiore, in alcuni punti, è ancora pericoloso. Occorre continuare con la pulizia e la messa in sicurezza. Si susseguono le segnalazioni di residenti che denunciano la presenza di numerosi soggetti, in gran parte stranieri, che approfittando della boscaglia e dei corridoi creati in mezzo ai rovi, si ubriacano, spacciano e fanno risse.

Il Comune deve continuare, in sinergia con la prefettura e le forze dell’ordine, a pulire le aree del Miralfiore in particolare, la zona vicino al parcheggio di ghiaia in via Cimarosa. Infatti, ultimamente, questi soggetti malintenzionati si sono spostati, per effettuare le loro scorribande e i loro traffici, proprio in questo posto. I residenti sono spaventati e stanchi di dover sopportare, all’imbrunire, scene da Far West con risse anche con bottiglie e coltelli e sono sconcertati nel vedere che questi balordi invitano ragazze, anche minori, a frequentarli e a far uso di alcol e sostanze stupefacenti.

La zona va messa in sicurezza, va ripulita e vanno apposte delle telecamere sia nel parcheggio che lungo i percorsi pedonali inoltre, io proporrei, di installare una postazione fissa di controllo presidiata dalle forze dell’ordine. Pesaro ha la fortuna di avere un Parco al centro della città, che dovrebbe essere una cartolina di ingresso per la città invece, è diventato ormai da tempo, una zona di bivacco per balordi, anche pericoloso. Gli interventi fatti in passato dall’Amministrazione in sinergia con la prefettura e le forze dell’ordine sono stati molto utili ma non sono bastati, occorre continuare con la pulizia, con la presenza di forze di polizia e installazione di nuove telecamere. I cittadini vogliono frequentare il Parco in tranquillità e non rischiare di assistere a scene squallide e in alcuni casi anche molto pericolose.

*Consigliere comunale

Gruppo Misto minoranza