De Leo, ultima chance a centrosinistra ma i candidati vogliono le primarie

L’assessore Etienn Lucarelli: "Bene nuove adesioni all’alleanza, ma le consultazioni sono già in calendario" .

De Leo, ultima chance a centrosinistra ma i candidati vogliono le primarie

De Leo, ultima chance a centrosinistra ma i candidati vogliono le primarie

In campo da luglio 2023, il candidato sindaco Giuseppe De Leo (area civica), dopo la convention di settembre e il confronto televisivo di dicembre 2023 con Samuele Mascarin (candidato sindaco di In Comune), ha deciso di mettersi alla finestra, almeno fino alla fine del mese. Svanita la possibilità di guidare la coalizione di centrodestra (l’altro ieri c’è stata la presentazione del candidato sindaco Luca Serfilippi), da qualche tempo De Leo ha volto lo sguardo a sinistra nella convinzione che, da quella parte, il cerchio non sia ancora chiuso.

De Leo non rilascia dichiarazioni, ma non mancherebbero, soprattutto in questi giorni, incontri e telefonate sia con il centrosinistra (Pd, liste civiche, In Comune, Più Europa) sia con I Progressisti (Azione, Bene Comune, La Fano dei Quartieri, Movimento 5 Stelle, Partito Socialista, Ribella, Verdi, Volt). Anche se la strada sembra ormai segnata (I Progressisti hanno individuato in Stefano Marchegiani il loro candidato sindaco) e il centrosinistra ha fissato la data delle primarie (7 aprile) e presentato i candidati Cora Fattori per Più Europa, Cristian Fanesi per il Pd, Etienn Lucarelli per il civismo e Mascarin per In Comune, in tutti rimane il dubbio che la divisione favorisca Serfilippi. I sostenitori di De Leo sono convinti che la sua figura, di soggetto terzo, sia in grado di sottrarre voti alla destra e che la sua candidatura a sindaco possa essere per i Progressisti e il centrosinistra l’unica via d’uscita per evitare la vittoria di Serfilippi al primo turno e per "non finire all’opposizione per i prossimi dieci anni". L’ipotesi, però, che il candidato sindaco Marchegiani si ritiri e che i quattro assessori-candidati sindaci rinuncino alle primarie appare assai remota. E’ vero che alla conferenza stampa della coalizione alla domanda sui rapporti del centrosinistra con De Leo, Mascarin ha risposto "porte aperte a tutto ciò che non è destra", ma è altrettanto vero che l’idea potrebbe essere quella di coinvolgere l’ex direttore generale del Comune in altri ruoli.

"Tutti vogliono fare i candidati sindaci – commenta Marchegiani –. Certamente non sarò io l’ostacolo a soluzioni che portino ad un programma migliore, bisogna capire cosa ne pensino le segreterie dei partiti". E ancora Marchegiani: "In politica c’è sempre posto per la riflessione ma ‘il tamarindo con le sogliole non funziona’ e certe soluzioni non piacciano alla gente". Difficile un ripensamento da parte dello stesso centrosinistra. "Ho stima per De Leo – commenta il candidato sindaco Etienn Lucarelli (liste civiche) – le primarie sono fissate per il 7 aprile ma le porte sono aperte per tutti coloro che vogliano aggregarsi per battere la destra". Posizione simile esprime Cora Fattori che, però, non sembra contemplare l’ipotesi di una sospensione delle primarie. Al momento attuale appare difficile che i candidati sindaci facciano un passo di lato, per fare spazio a De Leo. "A meno che – dice qualcuno – non sia il Pd a chiederlo".

Mentre a sinistra si discute ancora su primarie e ‘campo largo’, la destra è entrata nel vivo della campagna elettorale con il candidato sindaco Luca Serfilippi che, dopo aver incassato l’appoggio di tutta la coalizione, "si pone all’ascolto dei cittadini", mentre l’unica lista civica del centrodestra Civici Marche annuncia l’apertura di una sede elettorale davanti alla chiesa di Santa Maria Nuova. "Serfilippi – fa presente il consigliere regionale Giacomo Rossi – è una persona preparata ed inclusiva: ha le caratteristiche ideale per fare il sindaco di Fano".

Anna Marchetti