Comprato un defibrillatore con le monete gettate nelle fontane

Pesaro, il dispositivo è stato donato alla Polizia locale. Fondamentale il supporto della Croce Rossa

La Croce Rossa con gli assessori e la Polizia locale

La Croce Rossa con gli assessori e la Polizia locale

Pesaro, 29 maggio 2024 – Dove vanno a finire le monetine lanciate nelle fontane? In un defibrillatore. Grazie infatti alla disponibilità dell’Amministrazione del Comune di Pesaro le monetine gettate nella fontana di piazza del Popolo e nelle altre fontane cittadine sono state donate al Comitato CRI che a sua volta le ha “trasformate” in un DAE, un defibrillatore automatico esterno, presidio salvavita in caso di arresto cardiaco improvviso.

Il defibrillatore sarà installato a bordo di una delle pattuglie della Polizia Locale.

Alla consegna del defibrillatore era presente Davide Lombardi, Presidente neo eletto del Comitato di Pesaro. «Sono contento che la mia prima iniziativa pubblica riguardi un tema importante come quello della diffusione delle manovre salvavita ed una capillare presenza dei DAE sul territorio. Ci siamo impegnati molto in questi anni, ampliando la rete dei defibrillatori pubblici in città e formando centinaia di persone al loro utilizzo. Continueremo a farlo con costante impegno».

Presenti anche Riccardo Pozzi, assessore al Fare ed Enzo Belloni assessore all’Operatività del Comune di Pesaro. «Trasformare un rito propiziatorio dei ‘cittadini temporanei’ di Pesaro 2024, Capitale italiana della cultura, in un’azione che fa bene a tutti. Il ‘raccolto’ del lancio diventa così un gesto di solidarietà ‘itinerante’ che arricchisce il progetto Pesaro ‘Città Cardioprotetta’. Fattori essenziali per salvare vite umane».

L’elettromedicale è stato consegnato alla Comandante della Polizia Locale Francesca Muzzini. Prima della messa in servizio gli agenti saranno formati al suo corretto utilizzo.