Defibrillatore ogni 600 metri E la spiaggia è più sicura

Un defibrillatore ogni 6700 metri, per tutti i 5 chilometri di spiagge. Diventa un litorale straordinariamente cardioprotetto quello di Marotta, grazie all’impegno della locale Associazione Bagnini, che, con il contributo del Comune, ha acquistato 5 dispositivi salva-vita, i quali si aggiungeranno ai 2 che erano già installati in altrettanti stabilimenti. Il progetto è stato illustrato dal presidente dell’Associazione Bagnini Cesare Rossi, affiancato dal sindaco Nicola Barbieri, dall’assessore al demanio e alla tutela della costa Raffaele Tinti, dall’assessore al turismo Davide Caporaletti e dal presidente del locale comitato della Croce Rossa Luciano Seri. "Già da questo weekend – ha evidenziato Rossi – i 5 nuovi defibrillatori saranno collocati in altrettante concessioni, in modo uniforme, in maniera che ce ne sia uno ogni 600, massimo 700, metri del nostro litorale, a tutela anche di coloro che sceglieranno i tratti di spiaggia libera. Ringrazio l’amministrazione comunale per il sostegno e i colleghi gestori delle spiagge (in tutto a Marotta sono 17, ndr), che nonostante il momento sicuramente difficile, con la ‘Bolkestein’ che preoccupa non poco e il maltempo delle ultime settimane che ci ha complicato l’avvio della stagione, hanno aderito all’unanimità, mettendo ciascuno la propria quota e partecipando ai corsi di formazione sull’utilizzo dei dispositivi tenuti dalla Croce Rossa, la cui collaborazione è fondamentale. Da oggi le nostre spiagge rappresentano un’eccellenza anche dal punto di vista della sicurezza, dopo che, già da alcuni anni ci distinguiamo sul fronte dell’accessibilità per i disabili motori, grazie alla presenza in ogni stabilimento di una sedia job, che consente di entrare sull’arenile e anche in acqua a coloro che necessitano della carrozzina". Molto soddisfatto il sindaco Barbieri che, anche a nome dei colleghi di giunta Tinti e Caporaletti, ha sottolineato: "Con un totale di 7 defibrillatori, oggi disponiamo di postazioni Dae (defibrillatori automatici esterni) a breve distanza l’una dall’altra, garantendo la sicurezza del litorale all’utenza. Sappiamo quanto sia fondamentale intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiocircolatorio e per questo abbiamo deciso di contribuire economicamente a tale iniziativa, importante sia per la cittadinanza che per i turisti che ogni estate scelgono le nostre spiagge come meta per le loro vacanze".

Sandro Franceschetti