Disabili, guerra dei posti: "Parcheggiano sul nostro"

La denuncia di Barbara Calistri: "Mia zia ha uno stallo assegnato con un numero ma la gente non lo sa e lo troviamo sempre occupato. E a noi restano le multe".

Disabili, guerra dei posti: "Parcheggiano sul nostro"

Disabili, guerra dei posti: "Parcheggiano sul nostro"

Lotta all’ultimo parcheggio per disabili: "Quel posteggio è destinato a mia zia, anziana e invalida, ma puntualmente lo troviamo occupato da altri disabili e non". A segnalare il problema è Barbara Calistri, nipote della signora Isora, che è beneficiaria di un parcheggio personalizzato a lei riservato, ossia destinato alla sosta del mezzo con l’indicazione del numero di targa dell’auto autorizzata. Questo significa che nessun altro, nemmeno con un altro contrassegno per disabili, può occuparlo. Il parcheggio della discordia si trova a metà di viale Marsala, all’altezza della gelateria: "Siamo costretti a parcheggiare la macchina altrove – si rammarica Calistri -, ma in quella zona è difficilissimo trovare un ’buco’ e quindi mi è capitato di appoggiarla altrove prendendo pure delle multe. Ma non solo: il vigile a volte mi ha fatto la multa anche quando parcheggiavo nel posteggio corretto perché il numero indicato nel cartello non corrisponde a quello segnato sul permesso, forse un errore di stampa: nell’ultimo mese, per questo problema che ho già segnalato ai vigili, mi hanno fatto 4 multe. In un caso me l’hanno tolta ma le altre dovrò pagarle. Mia zia cammina a fatica e ha un’invalidità del 100% e quindi non posso mettere l’auto chissà dove quando vado a prenderla. A volte arrivo con la badante: la faccio scendere, la va a prendere a casa e io nel frattempo le aspetto. Ma non è sostenibile. In prossimità del parcheggio c’è un cartello con l’indicazione che quello è un posto riservato ma evidentemente non basta. Vorrei informare la polizia locale e mi piacerebbe che si potesse trovare una soluzione. Suggerirei di fare una cartellonistica più dettagliata e di controllare l’errore nel cartello".