Discarica a Riceci, strali su Gambini "Il sindaco non poteva non sapere"

L’ex vicesindaco Guidi: "E’ uno dei pochi amministratori che conosce bene il tema dei rifiuti"

Discarica a Riceci, strali su Gambini  "Il sindaco non poteva non sapere"

Discarica a Riceci, strali su Gambini "Il sindaco non poteva non sapere"

Massimo Guidi, di "Azione Pesaro Urbino" ed ex vice sindaco di Urbino interviene sul caso della discarica di Riceci: "Nella commissione consiliare del comune di Urbino del 18 maggio, convocata per discutere del progetto della discarica di Riceci in comune di Petriano, il sindaco Gambini ha detto che come amministratore non prenderà una posizione sul progetto che interessa un altro comune e che non conosce il progetto della discarica se non sulla base di quanto emerso dagli articoli sulla stampa locale. Gambini è uno dei pochi amministratori locali della provincia che conosce piuttosto bene il tema dei rifiuti, del trattamento e smaltimento degli stessi e del piano provinciale che riguarda tutto questo settore perché se ne occupa da parecchi anni anche per gli importanti ruoli amministrativi territoriali ricoperti o che ricopre. È per questo che l’affermazione di non conoscere il progetto della discarica per rifiuti speciali non pericolosi prevista a Riceci appare poco credibile".

"Se è vero – continua Guidi – che Marche Multiservizi ha una quota del 40% nella società Aurora che ha presentato il progetto della discarica, mi chiedo: il cda di MMS ha approvato questa partecipazione nella società Aurora? Conosce il piano industriale e il progetto della discarica di Riceci? Se la risposta è affermativa, e credo non possa essere diversa, significa che i componenti del cda di MMS ne erano a conoscenza. Visto che il presidente e ben 4 consiglieri su 8 del cda sono stati nominati su designazione del comune di Pesaro, della Provincia di Pesaro e Urbino, del comune di Urbino, di altri comuni, questi enti territoriali che li hanno designati dovrebbero anche loro sapere. Non vorrei sentire nei prossimi giorni quello che abbiamo dovuto ascoltare sulla questione dell’ aumento delle indennità proprio ai componenti del cda di MMS per la quale tutti i comuni soci avevano votato a favore, salvo poi dichiarare che non erano a conoscenza dell’entità degli aumenti. Davvero una brutta immagine della politica e degli eletti nelle istituzioni".

Sulla questione discarica Riceci, incalza Guidi, "appare poco credibile e per lo più strumentale la posizione dei consiglieri comunali del PD urbinate che hanno chiesto al Gambini sindaco di prendere posizione contro la discarica di Riceci. Avrebbero potuto chiedere chiarimenti e una presa di posizione contraria alla discarica al presidente della Provincia Paolini, che tra l’altro ha designato Maurizio Mazzoli quale consigliere del cda di MMS , al sindaco Ricci di Pesaro, che ha espresso nello stesso cda il presidente Andrea Pierotti e un altro consigliere, visto che tutti sono esponenti del PD. Azione esprime un giudizio molto critico sulla questione della discarica di Riceci, in primo luogo sulla mancanza di trasparenza del percorso che ha portato a questa iniziativa. In nessun documento programmatorio che riguarda la gestione dei rifiuti in ambito provinciale è mai stato previsto un impianto di questo tipo e di queste dimensioni, tantomeno in quella zona. Purtroppo anche questa vicenda è la dimostrazione della incapacità della politica di guidare i processi complessi e di saper realizzare ciò che serve a livello di territorio provinciale in tempi certi. La politica, soprattutto in settori così importanti e delicati deve riappropriarsi della capacità decisionale sulla base delle conoscenze dei dati evitando, come è avvenuto spesso in questi anni, di lasciare le decisioni prevalentemente agli interessi dei privati".