Dottoressa nel terrore. Una 35enne la tormenta: "Sei la mia mamma"

Giovane donna con problemi psichici perseguita da un anno una sconosciuta. L’aveva incrociata per caso in un centro trasfusionale. Il medico: "E’ pericolosa".

Dottoressa nel terrore. Una 35enne la tormenta: "Sei la mia mamma"

Dottoressa nel terrore. Una 35enne la tormenta: "Sei la mia mamma"

Si è convinta di essere la figlia di una dottoressa poco più che sessantenne, incontrata per caso in un centro trasfusionale a Fano. Da quel momento, cioè un anno fa, una donna di 35 anni di Fano sta perseguitando la dottoressa che si era dimostrata gentile con lei in quella circostanza della donazione del sangue. La 35enne, affetta da disturbi psichiatrici, avvalorati ieri dalla perizia di uno specialista che è stata depositata in procura, ha cominciato a tempestare di chiamate la dottoressa, ha poi chiamato il marito e i figli, dicendo loro di essere la figlia segreta della donna e di aver i diritti a stare insieme. Un crescendo di minacce e intimidazione che ha spinto la famiglia della dottoressa a presentare querela per stalking. Così la procura della Repubblica ha incaricato lo psichiatra Leonardo Badioli di esaminaer la 35enne per stabilire se sia in condizioni di lucidità oppure incapace di intendere e volere. Il medico, in sede di incidente probatorio ieri, ha stabilito che la donna indagata per stalking ha una ridotta capacità di intendere, appare pericolosa, ma è in grado di essere presente ad un eventuale processo che la veda sul banco degli imputati. La 35enne ha avuto intanto una misura cautelare, ossia il divieto di avvicinamento alla vittima dello stalking ma potrebbe rendersi necessario ricorrere alla misura di sicurezza come l’obbligo di cura.

Si è appreso, che la devianza psichiatrica di cui soffre la giovane donna nasce da un effettivo abbandono che ha subìto da bambina da parte dei suoi veri genitori. Questo ha comportato che crescesse con persone diverse e in istituti fino al punto, una volta maggiorenne, di soffrire di sdoppiamenti della personalità sempre più marcati. Infatti, la 35enne appare consapevole di sé in un primo momento per poi trasformarsi completamente al momento di parlare di sua madre, che individua da un anno nella dottoressa incontrata per caso che le aveva dimostrato buone maniere in un centro trasfusionale. La 35enne è riuscita a risalire a lei, alla sua casa, ai suoi affetti, iniziando a perseguitarli e minacciarli.

ro.da.