Droga, movida, lavoro nero e pesca L’agosto caldo della Finanza

Ecco il bilancio di fine estate delle Fiamme gialle. Controlli a tappeto da Gabicce Mare fino a Marotta. Un imponente schieramento di uomini e mezzi. Nel mirino anche il settore di vendita dei prodotti ittici .

Droga, movida, lavoro nero e pesca  L’agosto caldo della Finanza

Droga, movida, lavoro nero e pesca L’agosto caldo della Finanza

Oltre un chilo di droga sequestrata tra marijuana, hashish ed eroina, lavoro nero, merce “taroccata“, pirati di video e musica, pesca e vendita abusiva di prodotto ittici. Un agosto caldo quello dei finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Pesaro. Da Gabicce Mare fino a Marotta, passando per Pearo e Fano, hanno messo nel mirino tutto il litorale. Controlli a tappeto delle principali strade, parchi pubblici, stazioni ferroviarie e locali in cui si concentra la movida. Con schieramento di uomini e mezzi da terra e da mare. Coinvolti nelle operazioni, decine di pattuglie, “Baschi verdi“, uomini dell’Anti terrorismo pronto impiego, i finanzieri a 4 zampe Ebro e Alex, e un unità navale dislocata nel porto di Fano per il monitoraggio della costa.

Ed ecco il bilancio dell’attività di agosto. Droga: oltre un chilo la sostanza di vario tipo sequestrata. Due i denunciati e 4 segnalati alla Prefettura.

Grande attenzione anche al lavoro sommerso: individuati 9 dipendenti in nero o irregolari mentre per altri 2, la posizione è in corso di approfondimento: una delle attività controllate sarà segnalata per i seguiti di competenza all’Ispettorato del Lavoro di Pesaro.

Occhio alla movida e ai locali e i pirati audiovisivi: 8 soggetti sono stati segnalati alla procura per violazione della normativa sui diritti d’autore. Locali irregolari anche sul fronte del canone Rai. Diciotto le irregolarità relative all’emissione di scontrini e delle ricevute fiscali.

Sequestrati 1.361 prodotti insicuri, nonché 4.788 articoli contraffatti e segnalato un soggetto alla procura per commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.

L’unità navale ha messo nel mirino la vendita abusiva di prodotti ittici negli scali marittimi. Avviati 16 controlli per accertare il possesso da parte dei vari rivenditori delle autorizzazioni alla commercializzazione nell’area marittima.

Effettuati 71 controlli a imbarcazioni, per verificare il rispetto delle norme a tutela del patrimonio ittico, del codice della navigazione, delle accise, del canone speciale Rai e del sommerso da lavoro, identificando 92 soggetti e rilevando 14 violazioni di carattere amministrativo.

Nei controlli serali, identificate 1.226 persone, controllati 771 veicoli ed elevate 90 violazioni al codice della strada.