Durante la presentazione Italia Viva prende le distanze

Il segretario provinciale di Italia Viva, Laura Valentini, critica l'utilizzo del logo del partito da parte di Federico Scaramucci, affermando che non è stato autorizzato da nessuno. Valentini accusa il consigliere comunale Giovanni Alvarez di agire in modo autonomo e di non aver condiviso le sue intenzioni. Italia Viva aveva annunciato di voler seguire un percorso autonomo nel centrosinistra.

Durante la presentazione Italia Viva prende le distanze

Durante la presentazione Italia Viva prende le distanze

Mentre Federico Scaramucci annunciava la sua composita alleanza per le elezioni, nello stesso preciso istante ne perdeva un pezzo, ma ancora non lo sapeva. Il segretario provinciale di Italia Viva, Laura Valentini (foto) in un documento diffuso mentre Scaramucci si presentava faceva saper che "l’uso del logo di Italia Viva sulla locandina dell’evento di Scaramucci non è stato avvallato da nessuno quindi è del tutto indebito".

A finire nel mirino per questo è Giovanni Alvarez, consigliere comunale in qualità di rappresentante degli studenti; a detta di Valentini il consigliere Alvarez avrebbe fatto tutto di testa sua. "Il percorso di Italia Viva Urbino è da ritenersi totalmente autonomo, non riconosco quel percorso (con Scaramucci, ndr), per il quale non ho preso parte a nessuna scelta". E poi ancora: "Giovanni Alvarez parla a nome di Italia Viva, non ha minimamente condiviso con la sottoscritta, l’intenzione di utilizzare il simbolo. Lo stesso Alvarez a suo piacimento, un giorno è candidato in qualità di rappresentante degli studenti universitari il giorno dopo è invece candidato di Italia Viva" partito che da fine novembre aveva affermato di voler seguire un percorso autonomo nel centrosinistra. "Sono stati fatti accordi prima della possibilità del terzo mandato". Insomma, "non ci si può arrogare il diritto dell’utilizzo del simbolo di Italia Viva".