E a Piobbico suggestione e magia. Presepe vivente trasforma il borgo

La manifestazione in scena la prima volta nel lontano ’91 grazie a docenti e alunni della scuola media del paese.

E a Piobbico suggestione e magia. Presepe vivente trasforma il borgo

E a Piobbico suggestione e magia. Presepe vivente trasforma il borgo

C’è molta attesa a Piobbico e non solo, per la 27ª edizione del "Presepe Vivente" che si terrà domani venerdì 5 dalle 19,30 fino alle ore 22. Nata nel 1990 (prima edizione il 22 dicembre ’91) la manifestazione ha preso l’avvio a seguito di una ricerca portata avanti e curata da insegnanti e alunni della scuola media del paese, che si prefiggeva una fedele ricostruzione storica dell’ambiente in cui è nato Gesù. Dopo un’attenta e puntuale ricerca su costumi, usi e mestieri, gli ideatori hanno pensato di riprodurli nella realtà e il tutto è sfociato in questa suggestiva Natività. L’antico borgo storico, detto "Borghetto", ed il maestoso castello Brancaleoni faranno da cornice a questo evento suggestivo, ricercato e premiato nel corso degli anni. Capofila dell’organizzazione l’amministrazione comunale e la Pro Loco di Piobbico con il supporto di numerosi volontari, per far vivere ai visitatori una rappresentazione della nascita di Gesù emozionante. Verranno rappresentate scene di vita quotidiana ricreate nelle vecchie cantine, nelle piazzette e lungo le vie del Borgo, il tutto alla luce dei fuochi e delle torce. Si possono ammirare gli antichi mestieri come fabbri, tessitori, lavoratori del lino, falegnami, cestai, filatori. Non mancheranno i sacerdoti, e personaggi come Re Erode e la sua corte. Più di 100 i figuranti dislocati nei 23 quadri storici. Inoltre, un intero piazzale ospiterà i classici animali del presepe. Ingresso adulti euro 5, ingresso gratuito per i bambini. La 27ª edizione è stata presentata nella sede di Confcommercio Marche Nord, Piobbico fa parte del progetto di promozione turistica ‘Itinerario della Bellezza’ voluto dal direttore generale Amerigo Varotti con il sindaco Alessandro Urbini, il presidente della Pro loco e consigliere comunale Matteo Martinelli e la consigliera comunale Silvia Formica.

Amedeo Pisciolini