Erminia Brancaleoni, 100 anni e non sentirli. Memoria di ferro e in casa fa tutto da sola

Erminia Brancaleoni festeggia i suoi 100 anni a Belforte all'Isauro, una donna forte e indipendente che continua a prendersi cura di sé e della sua casa. La comunità la celebra con affetto e ammirazione, testimoniando la sua vita dedicata alla famiglia e alla comunità locale.

Erminia Brancaleoni, 100 anni e non sentirli. Memoria di ferro e in casa fa tutto da sola

Erminia Brancaleoni, 100 anni e non sentirli. Memoria di ferro e in casa fa tutto da sola

BELFORTE

Festa grande oggi a Belforte all’Isauro per i 100 anni di Erminia Brancaleoni (foto, col parroco don Franco). "Se capitate a Belforte nelle ore del vespro – racconta il nipote Sauro Brisigotti – la vedrete incamminarsi verso la chiesa aiutata sì dal suo bastone, ma solo per sentirsi più tranquilla, in realtà non le servirebbe, perchè lei procede sicura, come ogni giorno, verso la messa pomeridiana. Abbigliamento semplice ma curato, capelli sempre in ordine, e un viso con una pelle liscia da fare in invidia. In casa non vuole badanti, qualche tempo fa i figli ci avevano provato, inutilmente. Chi la frequenta rimane meravigliato dalla pulizia, della sua casa: ’finché me la sento non ho bisogno di nessuno, faccio tutto da sola!’" "Nelle belle giornate – continua il nipote – dal suo terrazzo prospiciente la via principale, contraccambia il saluto con gesti delle mani e baci, strafelice se ti fermi a scambiare qualche battuta, da cui trapela una lucida memoria. Un compleanno, una ricorrenza difficilmente le sfuggono e se ti squilla il telefono è Erminia". Erminia, nata a Piobbico, risiede a Belforte dal 31 dicembre del 1949, anno in cui si sposa con Giulio Brizzigotti, commerciante di legna prima e di prodotti petroliferi poi. Lei invece fa la sarta accudendo la casa e i tre figli Roberta, Giuseppe e Massimo quest’ultimo medico ora in pensione ex primario del reparto di Anatomia patologica all’ospedale di Rimini. E oggi quindi sarà festa grande con i figli le nuore i nipoti e pronipoti, prima in chiesa, attorniata dall’affetto di tutti i Belfortini e poi al ristorante da Valeria dove Erminia ha voluto scegliere il menu senza delegare nessuno. Il Comune le regalerà una riproduzione del Castello dei Baroni di Beaufort. Amedeo Pisciolini