Farina, fiamma ossidrica, una bottiglia e un tubo. Così abbiamo ricreato un piccolo fuoco in classe

Esperimenti scientifici nel contesto del percorso "Safety first", ovvero "la sicurezza prima di tutto" .

Farina, fiamma ossidrica, una bottiglia e un tubo. Così abbiamo ricreato un piccolo fuoco in classe

Farina, fiamma ossidrica, una bottiglia e un tubo. Così abbiamo ricreato un piccolo fuoco in classe

Safety first. Attraverso lo spettacolo a cui abbiamo assistito "Safety first" abbiamo potuto osservare “l’origine” di una scossa sismica e di un eventuale incendio, rappresentati con semplici oggetti come molle, nel caso di un sisma; farina, fiamma ossidrica, una bottiglia di plastica ed un tubo dal quale fuoriusciva la fiamma, nel caso dell’incendio. Inizialmente, imprimendo differenti forze sulla molla, ci hanno illustrato l’avvenimento di una scossa, mostrandoci così le diverse tipologie di onde che causano un terremoto. In seguito all’ultimo esperimento, ci hanno mostrato come reagiscono tre tipi di strutture a pressioni esterne: a pianta quadrata, triangolare e circolare. A sopportare più tavolette in legno è stato il cilindro, che ne ha sorrette ben diciannove! Abbiamo visto che il triangolo rettangolo è la figura più resistente, poiché non si deforma e viene utilizzata tuttora come sostegno. Inoltre, al contrario di quello che tutti sostengono, non è sempre l’edificio più alto il più pericoloso in caso di terremoto, ma dipende dalla scossa, come ci hanno dimostrato. Successivamente ci hanno parlato di incendi, da cosa sono generati e dei possibili combustibili, comburenti e fonti di calore. Abbiamo potuto osservare due esperimenti: il primo è quello della spirale di fuoco realizzata con un cilindro di plastica e del combustibile liquido; con il secondo ci hanno illustrato come generare una fiamma con della farina e una fiamma ossidrica. Lo spettacolo è stato interessante ed educativo per ragazzi e non solo, un’esperienza unica.

Lucrezia Cavalli, Angelica D’Antonio, Lorenzo Sabatini, Angelica Tola, classe II B