Folla da record per il round finale d’allegria

Qui Fano, trionfa la madrina d’eccezione Beatrice Venezi, oltre 14mila persone e il sindaco diventa ’Vulon’

Folla da record per il round finale d’allegria

Folla da record per il round finale d’allegria

Apoteosi del Carnevale, con il tutto esaurito e più di 14mila biglietti venduti. Una pioggia di dolciumi senza precedenti ha inondato le tribune, dove era quasi impossibile non farne incetta. Beatrice Venezi, applauditissima madrina della manifestazione, si è detta onorata per il carro a lei dedicato e ha partecipato al getto al fianco della presidente della Carnevalesca, Maria Flora Giammarioli. La quale si è compiaciuta per la riuscita dell’evento: "Ho un filo diretto lassù – ha commentato scherzosamente – e sono riuscita a non far piovere, non è mica cosa da poco…". Ci siamo divertiti tantissimo e ringrazio Beatrice Venezi per la partecipazione e la sua simpatia".

Il sindaco, Massimo Seri, ha mantenuto la promessa fatta domenica scorsa, unendosi all’ultima sfilata sfoggiando l’abito da Vulón: "Ho voluto assumere il carattere di questo personaggio – ha commentato –, che per certi aspetti appartiene al sindaco. Sono molto contento della partecipazione, che ha dimostrato quanto la gente, anche molti stranieri e gente venuta da tutta Italia, abbia apprezzato il nostro Carnevale". Il tema di quest’anno, "In viaggio col Vulón: fuori dalle righe…e dagli spazi!", ha visto come protagonista, come si diceva, il carro dedicato a Beatrice Venezi, una delle direttrici d’orchestra più giovani del mondo, nota per avere chiesto di essere chiamata "direttore" e non "direttrice" durante l’edizione di Sanremo 2021. Un’affermazione che anche in questi giorni sta alimentando polemiche, ma che il Carnevale ha trasformato in spassoso divertimento. Grande successo anche per tutti gli altri carri, "Jack in the box, ovvero pupazzo a molla" "Te dag el Brudet 2: la vendetta", "Il Mangiasogni", "Ho visto l’A.I. che bacia lui…". Molte le persone in costume carnevalesco. I conduttori dei carri, che sono agricoltori della zona, hanno esposto sui trattori una bandierina tricolore, in segno di solidarietà con la protesta in atto.

Marco D’Errico