Fossili, quelli di Piobbico tra i più belli delle Marche

Sono stati scelti due esemplari su cinque come simbolo delle Regione

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Ancora una volta il territorio del Monte Nerone si conferma di eccezionale importanza per la geologia e la paleontologia. "Infatti- fa sapere Paolo Faraoni (foto) esperto paleontologo di Secchiano- nella classifica stilata dalla Società Paleontologica Italiana, associazione che studia, protegge e valorizza il patrimonio paleontologico italiano, dei cinque fossili più importanti scelti nella regione Marche, ben due provengono dai musei di Apecchio e Piobbico". L’iniziativa - Fossili Regionali- é nata dalla sinergia tra il gruppo dei giovani della società e il Consiglio Speleologico Italiano e preparata con l’aiuto di numerosi paleontologi italiani. "Questa iniziativa – spiega Faraoni- si propone di favorire la divulgazione e la conoscenza delle ricchezze del patrimonio paleontologico del nostro paese attraverso la selezione di un fossile simbolo per ogni regione italiana, e questo grazie al voto di chiunque sia interessato alle ricchezze preistoriche d’Italia. Per scoprire i fossili candidati e votarli occorre cercare nel sito https:www.paleoitalia.itla-societa - patrimonio paleontologico e fossili regionali. Per il Museo Paleontologico - Museo dei Fossili e Minerali del Monte Nerone di Apecchio , è stata scelta l’ammonite Hybonoticeras (Hybopeltoceras) paviai Il fossile presentato costituisce la prima segnalazione in Italia di un’ammonite del sottogenere Hybopeltoceras. L’esemplare è pregevole per la sua perfetta conservazione, che ha permesso di aggiungere nuovi caratteri alla diagnosi originale del sottogenere fatta da Federico Oloriz nel 1977 su materiale della cordigliera Betica. La forma italiana, caratterizzata da una inconfondibile ornamentazione della conchiglia, rappresenta una nuova specie, Hybonoticeras (Hybopeltoceras) paviai, dedicata dagli autori al paleontologo torinese Giulio Pavia.

am.pi.