Fossombrone, pareggio di lusso per ripartire. Rigore non concesso: il finale è tra le proteste

La Forsempronese riscatta la sconfitta nell'ultima di andata con il Tivoli e ottiene un buon pareggio contro l'Avezzano, seconda forza del campionato. Partita povera di contenuti spettacolari ma giocata con estremo giudizio, con occasioni da entrambe le parti ma nessun gol.

Fossombrone, pareggio di lusso per ripartire. Rigore non concesso: il finale è tra le proteste

Fossombrone, pareggio di lusso per ripartire. Rigore non concesso: il finale è tra le proteste

Forsempronese

0

Avezzano

0

FORSEMPRONESE: Marcantognini 6; Bucchi 6, Urso 6, Rovinelli 6, Calvosa 6; Palazzi 6,5, Pandolfi R. 6,5, Procacci 6 (38’ st Battisti ng), Bucchi 6 (43’ st Pandolfi L. ng); Fagotti 6, Casolla 6,5 (35’ st Germinale 6). All. Fucili.

AVEZZANO: Cultraro 6; De Lorenzo 6 (11’ st Golia 6), Angelilli 6 (21’ st Roberti 6), Senesi 6 (32’ st Ferrante 6), Verna 6; Luciani 6, Rotondi, Filippini, Mascella 6 (35’ st Cattaneo 6); Damcevski 6, Ottolini 6. All. Ferazzoli.

Arbitro: Hamza Riahl di Lovere 6.

In una partita abbastanza povera di contenuti spettacolari, ma disputata con estremo giudizio dalla Forsempronese, i padroni di casa riscattano la sconfitta casalinga nell’ultima di andata (1-3) con il Tivoli e con un onesto pareggio si guadagnano un buon viatico per il girone di ritorno. E per di più contro la seconda forza del campionato, l’Avezzano. I primi nove minuti se ne vanno senza che succeda praticamente nulla. Calma piatta. A tratti l’Avezzano sembra in grado di addormentare la partita a piacimento, ma di occasioni neanche l’ombra. Il primo tiro vagamente in direzione della porta, finalmente, lo firma Urso al minuto 10, ma non è niente di che. Al 12’ arriva la prima parata di Marcantognini, ma anche in questa occasione siamo davanti all’ordinaria amministrazione. Dopodiché, al 17’, ecco che la partita si accende all’improvviso. Lo fa grazie a Casolla, che confeziona il tiro che potrebbe cambiare il tran tran, solo che Cultraro respinge di pugno. Al 38’ il sempre sgusciante Palazzi ci prova dal limite e il pallone si perde sul fondo di quasi niente, peccato. Il primo tempo muore su un’altra buona occasione a firma Casolla: il portiere dirotta in corner.

Nella ripresa sono da segnalare un’occasione per Casolla al 2’, col suo colpo di testa che sorvola i legni; poi una eccellente opportunità capita a Luciani, dell’Avezzano, ma pure questo pallone sorvola la traversa; al 21’ Ottolini manca la deviazione di un niente, nell’area piccola: alla fine sarà questa l’unica vera occasione per gli abruzzesi; al 35’ Procacci di sinistro è dannatamente pericoloso, ma il pallone è intercettato dalla difesa. Da segnalare infine due episodi da rigore su cui i tifosi di casa hanno recriminato: uno è su Fagotti al 36’, l’altro, assai più evidente, è su Battisti a tempo scaduto (48’). Inutili le proteste dei forsempronesi.

Adriano Biagioli