"Gambini chieda a Meloni con quale sistema voteremo"

I consiglieri Londei e Cangini tornano sul rebus elettorale che riguarda la città.

"Gambini chieda a Meloni  con quale sistema voteremo"

"Gambini chieda a Meloni con quale sistema voteremo"

Urbino e il Montefeltro chiede chiarezza sulle modalità con cui la città andrà al voto per le elezioni comunali 2024 e invita il sindaco a scrivere a Giorgia Meloni. "Come lei sa – insieme all’opinione pubblica – siamo stati noi del gruppo consiliare Urbino e il Montefeltro a richiedere che le indennità di sindaco, vicesindaco e Giunta comunale fossero parametrate allo status di città capoluogo di Provincia e non al numero di abitanti – affermano Giorgio Londei e Federico Cangini –. Allora, i ministri dell’Interno e dell’Economia e Finanze ci diedero ragione, emanando un decreto in cui si affermava che Urbino fosse capoluogo di Provincia e che, quindi, le indennità per l’esecutivo (non per i capigruppo e i consiglieri) dovessero essere equiparate a quelle degli altri capoluoghi. Ora, avvicinandosi le elezioni comunali, nessuno sa ancora con che sistema andremo al voto: se per eleggere 32 consiglieri, come capoluogo, per 16, come ora, o per 12, in quanto Comune con meno di 15mila abitanti. Per cui, la invitiamo a scrivere una lettera ufficiale al presidente del Consiglio dei ministri, al ministro dell’interno e, per conoscenza, al presidente della Repubblica, per chiarire in tempo, e non all’ultimo momento, con che sistema elettorale i cittadini saranno chiamati al voto".

n. p.