Hotel: effetto capitale: "Prenotazioni in aumento. Ma il target resta basso"

Tendenza positiva per gli albergatori. Fabrizio Oliva: "Dati in aumento rispetto all’anno scorso". Nardo Filippetti: "C’è molta curiosità".

Hotel: effetto capitale: "Prenotazioni in aumento. Ma il target resta basso"

Hotel: effetto capitale: "Prenotazioni in aumento. Ma il target resta basso"

Il turismo? Sembra strano, ma dipende dai punti di vista. Girano persone in città, pullman parcheggiati nella zona mare. E sembra che l’effetto Pesaro Capitale della Cultura stia facendo effetto. "E’ vero che essere capitale della Cultura sta suscitando curiosità. E questo lo riscontriamo dalle risposte che ricevono le centraliniste – dice Nardo Filippetti, tre hotel nella zona mare per circa 250 camere –. Perché aggiungono anche che non sapevano dov’era Pesaro e nemmeno che fosse una stazione turistica balneare. Questo è vero, ma è altresì vero che la domanda arriva da persone di una certa età e comunque con un capacità di spesa relativa. Insomma il target non è alto. Quando riaprirò l’Excelsior? Per metà aprile perché in tutti questi anni che ho tenuto sempre aperto s’è visto che non c’è domanda per un hotel a 5 stelle. Sempre ad aprile, se non il primo di maggio, riapro il Nautilus che invece è funzionale alle famiglie".

Insomma per il più grande albergatore della città, un’apertura di stagione con luci ma anche molte ombre "perché molte persone di quelle che vediamo in città e che arrivano con i pullman, non spendono un euro nemmeno per il caffè".

Fabrizio Oliva ex presidente degli albergatori aggiunge: "Io riapro il Caravelle per Pasqua e credo che in diversi seguiranno questa strada. In un totale di una cinquantina di strutture ricettive forse una decina saranno quelle che riapriranno un po’ più tardi. Una cosa è sicura e su questo ci sono riscontri. Al di là della curiosità che ha suscitato Pesaro Capitale della Cultura, fattore che sta stimolando una domanda per periodi brevi di 3-4 giorni, rispetto allo scorso anno, stesso periodo, le prenotazioni soprattutto da parte dei privati sono aumentate. Non credo che succederà come l’anno scorso che alcuni alberghi avevano disponibilità di camere anche sotto il periodo di Ferragosto. Questo perché molti turisti hanno timore di non trovare posto soprattutto a luglio e agosto. Questo timore sta portando ad anticipare le prenotazioni. Il problema del target alto della clientela? Questo c’è sempre stato e viene a cadere solamente nel periodo del Rossini Opera Festival. La mia impressione da quello che stiamo osservando è che sarà una buona stagione".

Amerigo Varotti direttore di Confcommercio che soprintende anche Federalberghi vede positivo: "Devo dire che la domanda c’è e addirittura a febbraio in alcuni centri dell’entroterra l’incremento è stato del 20% in più rispetto allo scorso anno. Questo grazie all’effetto Pesaro capitale della Cultura e anche agli eventi promossi. La prossima settimana, tanto per dirne una, ci sarà in città un congresso della Uil che porterà un centinaio di persone, poi avremo un gruppo di un centinaio di persone che vengono da Terni. Il personale? Quello è un problema che è sul tappeto. Chiamano albergatori anche di domenica perché non trovano personale e quindi non sanno se saranno in grado di riaprire le cucine".

E per rimanere in tema, Nardo Filippetti ha aperto una selezione del personale che si svolgerà all’hotel Charlie (sabato dalle 10) proprio per far fronte a questo problema in una città che davanti a bar, ristoranti, hotel è già piena di cartelli per ricerca di personale.

m. g.