I genitori della "Padalino" si appellano a Mattarella

Ricorso al Presidente della Repubblica da parte di un centinaio di famiglie. Contestano l’introduzione "a freddo" della settimana corta dal prossimo anno.

I genitori della "Padalino"  si appellano a Mattarella

I genitori della "Padalino" si appellano a Mattarella

Per fermare la settimana corta, i genitori della scuola Padalino si rivolgono al Presidente della Repubblica: una cinquantina quelli che hanno firmato il ricorso presentato il 20 aprile, un centinaio le famiglie che contestano "l’introduzione a freddo" della settimana corta (cioè senza il sabato) a partire dal prossimo anno scolastico. "Si sta anche valutando– fa sapere l’avvocato Daniele Dorsi – la possibilità di un ricorso al Tar contro la delibera del consiglio d’istituto del 4 maggio scorso con la quale è stato deciso il nuovo orario scolastico". Il ricorso al Tar, se accolto, potrebbe rendere illegittima la prima delibera del dicembre 2022 con la quale il consiglio d’istituto ha istituito la settimana corta. Per quanto riguarda la decisione del Capo dello Stato, la speranza è che arrivi prima dell’avvio del nuovo anno scolastico.

"Nella procedura adottata dalla scuola, priva di trasparenza e di ricerca di confronto – fa notare il gruppo di genitori – non è stato rispettato il ‘Patto di corresponsabilità’ sottoscritto con le famiglie. Siamo preoccupati, denunciamo la mancanza di un vero dialogo e le giravolte di modifiche di orario per il prossimo anno con giornate da 6 ore (7.50-13.50 con due pause da 10 minuti) ed una da 8 ore (7.45-15.50 con due pause una da 10 minuti e una da 20)". "C’è stata scarsa sensibilità verso il diritto all’istruzione e alla salute dei ragazzi, a nulla è servito l’incontro con la responsabile dell’Ufficio scolastico provinciale, mentre l’Ufficio scolastico regionale non ci ha accordato alcun incontro".

I genitori parlano di "silenzio e mancanza di informazione da parte della scuola. Ad oggi non c’è nessuna circolare sulla settimana corta e sul sondaggio effettuato tra le famiglie. Nessuna informazione è stata data ai genitori dell’istituto su quanto si potrebbe verificare nel caso fosse accolto il ricorso al Capo dello Stato".

an. mar.