I magnifici 21 ragazzi in partenza Borse di studio in tutto il mondo Il prefetto: "Aprite il vostro cuore"

Arrivano da tutta la provincia gli studenti che si sono guadagnati un viaggio per accrescere la loro esperienza

I magnifici 21 ragazzi in partenza  Borse di studio in tutto il mondo  Il prefetto: "Aprite il vostro cuore"

I magnifici 21 ragazzi in partenza Borse di studio in tutto il mondo Il prefetto: "Aprite il vostro cuore"

Per preparare le valigie è ancora presto, ma la voglia di partire per conoscere popoli e culture diverse, di certo non manca ai 21 studenti provenienti da tutta la provincia di Pesaro e Urbino che da agosto avvieranno la loro esperienza all’estero grazie al concorso di borse di studio organizzato dall’Associazione no profit Intercultura, che permette a sedicenni e diciasettenni di vivere e studiare fuori dall’Italia con percorsi che partono da un minimo di 30 giorni fino ad un massimo di 10 mesi, e per i quali Intercultura copre totalmente o parzialmente le spese.

Honduras, Stati Uniti, Cina e Thailandia sono solo alcune delle mete che ospiteranno i 21 vincitori – su circa 90 candidati – che ieri pomeriggio sono stati premiati nel Salone Metaurense della Prefettura, concludendo così gli ultimi tasselli prima della loro partenza: "I ragazzi premiati hanno dovuto affrontare una fortissima competizione per vincere questo concorso, e meritano tutta la nostra stima. Dal 2016 ad oggi – spiega Glauco Grestini, responsabile Sviluppo e Formazione del Centro Locale di Intercultura Pesaro -, ben 135 studenti hanno potuto vivere e studiare all’estero in 40 Paesi diversi, e spesso lo hanno potuto fare grazie a una delle centinaia di borse di studio messe a disposizione dall’Associazione".

Presente alla premiazione anche il Prefetto di Pesaro, Emanuela Saveria Greco, che ha aperto la cerimonia con un invito a tutti i ragazzi e le ragazze: "Vivetevi a pieno questa esperienza che vi porterete dietro per tutta la vita. Siate motivati in quello che fate, aprite il vostro cuore alla gente che conoscerete".

Tra i presenti c’era anche chi, tra paure e timori, fa il conto alla rovescia per la partenza: "Partirò il 24 di agosto e tornerò il 24 di giugno 2024. Una volta arrivata in Cina, durante la settimana starò a scuola mentre il weekend e durante i festivi starò con una famiglia ospitante. Il cinese già lo mastico e non vedo l’ora di partire per questa esperienza. La lontananza da amici e parenti? – risponde Noemi Piagnerelli, vincitrice della borsa di studio – Sicuramente ci sarà, ma capirò meglio come affrontarla una volta iniziata la sfida". E la nonna Rosella, anche lei presente alla premiazione della nipote Noemi, non ha dubbi: "Ci mancherà, è chiaro. Anche perchè la Cina non è proprio dietro l’angolo. Abbiamo ansie e paure ma vogliamo appoggiare Noemi su tutto, lei ha le capacità e le caratteristiche giuste per affrontare questa sfida nel migliore dei modi".

Ma la proposta di Intercultura non si rivolge solo ai giovani. I volontari dell’Associazione sono all’opera in tutta Italia per selezionare le famiglie interessate ad accogliere da settembre un ragazzo o una ragazza di un altro Paese. Sono 4, per ora, le famiglie del nostro territorio che hanno aperto le porte di casa a Amy (dal Canada), Seru (dal Giappone), Ece (dalla Turchia) e Mariana (dal Costa Rica).

Giorgia Monticelli