I sindacati ai Comuni: "Emergenza casa e famiglie. Lotta dura all’evasione fiscale"

I sindacati uniti Cgil, Cisl e Uil si confrontano con le amministrazioni comunali su temi sociali come emergenza casa, inflazione, cassa integrazione, bollette, occupazione, trasporti, fragilità delle famiglie, sfratti, mutui prima casa e disagio giovanile. Una contrattazione complessa a fronte di bilanci risicati.

I sindacati ai Comuni: "Emergenza casa e famiglie. Lotta dura all’evasione fiscale"

I sindacati ai Comuni: "Emergenza casa e famiglie. Lotta dura all’evasione fiscale"

Si sale sul ring della contrattazione sui temi del sociale: da una parte i sindacati uniti, Cgil, Cisl e Uil, dall’altra parte le amministrazioni comunali. "Sul piatto ci sono diversi problemi a partire da quella che è l’emergenza casa, perché molto famiglie hanno gli stipendi falcidiati dall’inflazione e dai mutui: quelli a tasso variabile sono più che raddoppiati e ancora non si è capito come verranno distribuite dalla Regione le risorse per gli enti locali, diminuite rispetto allo scorso anno", hanno detto ieri mattina nella sede della Cisl il padrone di casa Maurizio Andreolini, quindi il segretario provinciale della Cgil Roberto Rossini che aveva al fianco Vania Sciumbata. Assente per altri impegni Maria Grazia Tiritiello della Uil. Sindacati che vanno decisi e che chiedono anche di andare a scovare gli evasori "per andare a rcuperare quelle tasse locali evase, come quella sulla Tari e sull’Imu, perché basta andare a incrociare i dati con l’Ufficio Imposte. Soldi poi da riversare nel territorio", dicono. Il quadro che fanno i sindacati non è bello "anche perché sta aumentando la cassa intgrazione e l’inflazione si fa sentire anche sul carrello della spesa". E Vania Sciumbata aggiunge anche "che vanno sollecitate ed appoggiate le comunità energetiche per far fronte al problema del caro bollette".

Un giro a tutto tondo quello dei sindacati perché si va ad accendere i riflettori, ambito locale "anche il problema dell’occupazione attraverso la qualità dei servizi e quindi un miglioramento della qualità del lavoro". Non solo questo perché sul tavolo è stato posto anche il tema "dei collegamenti soprattutto per quello che riguarda i trasporti perché vanno a colpire soprattutto chi viene a lavorare nelle zone industriali dai piccoli centri dell’entroterra". Problema collegato poi allo spopolamento delle campagne. Ma il nodo di fondo per i sindacati resta quello della fragilità delle famiglie, quelle con bimbi piccoli ed anche di quelle che hanno in casa persone con patologie gravi "anche perché molti ormai si affidano alla rete della solidarietà", dice Maurizio Andreolini. Famiglie, casa e lavoro con attenzione "alla graduatoria delle case popolari, controllare chi ha perso i requisiti per le mutate condizioni economiche, quindi sostegno agli affitti e quello per la famiglie colpite da sfratto per morosità incolpevole; sostegno abitativo dedicato alle giovani coppie e quindi aiuti per il pagamento dei mutui prima casa". Tra i tanti temi che verranno toccati in questi confronti con le amministrazioni e prossimamente anche con i candidati sindacati, anche quello del disagio giovanile emerso nel post-pandemia con "aumento dei fenomeni di tossicodipendenza, alcolisimo, ludopatia e cyberbullisimo". Si annuncia un ring perché le richieste sono tante a fronte di bilanci molto risicati.

m.g.