Il coach: "Palas sold-out, questo gruppo lo merita"
L’Italia batte la Turchia, in sala stampa il clima è sereno: "Mi aspettavo che avremmo giocato così – esordisce coach Gianmarco Pozzecco – ci abbiamo messo una grande energia e siamo stati sempre connessi, bravi tutti i ragazzi. Da quando siedo su questa panchina non sono mai stato deluso, si lavora con serietà. In questo lungo periodo tutti hanno dato sempre il segnale di tenerci e amare questa maglia azzurra". Sulla prestazione di Procida dice: "E’ un giocatore di altissimo livello, in Europa è in assoluto quello che ha più caratteristiche per giocare in Nba. Tira, segna, è un difensore mostruoso, atleticamente ha talento, è un grande competitore e dove lo metti sta. Si adatta alla squadra in cui gioca. Oggi è stato molto bravo perché ha letto con intelligenza il gioco. Alla fine ha preso 10 rimbalzi in 17 minuti". Sulla difesa analizza: "Nel secondo tempo abbiamo difeso molto bene, siamo stati maturi a bloccare il loro rientro quando sono arrivati a -6, mettendo pressione sui loro esterni con Pajola e Mannion. Alla fine ha preso fiducia anche Spissu che ha messo dentro il tiro che ha chiuso definitivamente la partita, impendendo a loro di rientrare e segnare il -3". Del calore del pubblico è soddisfatto: "Se abbiamo fatto il sold-out è merito dell’affetto che questo gruppo è riuscito a conquistare, abbiamo un grande seguito". Sulla prima volta da capitano di Melli e sul suo straordinario primo tempo afferma: "E’ stato stellare, ma per me è il giocatore più forte del mondo, quando gioca trasmette sicurezza ai compagni e anche a me". Su Datome capo delegazione non si tiene: "Com’è stato un giocatore leggendario diventerà un dirigente leggendario e dopo Petrucci sarà lui il prossimo presidente Fip".
Beatrice Terenzi