Successo di "Miele a merenda" a cui hanno aderito tante scuole dell’entroterra e della regione con 900 classi e 17mila studenti in tutto. Il progetto era dei quattro Consorzi apistici marchigiani, rivolto alle scuole primarie di primo grado del territorio regionale, ed aveva l’obiettivo di far conoscere il miele e le sue qualità, oltre al ruolo prezioso svolto dalle api per la nostra vita e per l’intero pianeta. La zona di Urbino e quella di tutto il Montefeltro sono sede di produzioni pregiate, grazie al lavoro di tanti apicoltori e alla natura ancora incontaminata.
"Siamo orgogliosi del successo di “Miele a Merenda” – dichiarano i quattro presidenti dei Consorzi apistici (Frederic Oliva provincia di Pesaro-Urbino, Valerio Vittorio Ventura vice presidente Consorzio Ascoli Piceno e Fermo, Alvaro Caramanti provincia Macerata, Sergio Cocciarini della provincia di Ancona) – il progetto nasce per incentivare il consumo di miele marchigiano nella dieta dei bambini, attraverso la distribuzione gratuita di miele di qualità monodose e la realizzazione di attività di informazione e divulgazione rivolte agli studenti, nonché trasmettere loro l’importante ruolo svolto dalle api per l’ambiente e per noi tutti. Siamo grati all’Ufficio scolastico regionale per avere reso possibile il coinvolgimento di un numero importante di scuole, senza il quale non sarebbe stato possibile un tale riscontro".
Gli studenti hanno partecipato con entusiasmo alla giornata, che ha avuto inizio con la visione di un racconto video sulla vita delle api, dall’apiario al vasetto, è proseguito con la lettura del libretto illustrativo bilingue delle principali tipologie di miele marchigiano e si è concluso con una sana e gustosa merenda, grazie alle bustine monodose di miele millefiori da spalmare sul pane e fette biscottate, distribuite in tutte le scuole del territorio regionale dai quattro Consorzi apistici. I Consorzi apistici, uniti sotto il marchio ‘Marche di Miele’ sono impegnati tutto l’anno nella difesa e nella promozione dei mieli marchigiani e nella difesa della produzione.