"Il nostro voto ha premiato le studentesse"

Gli allievi spiegano come hanno eletto il Consiglio comunale dei ragazzi. "E il 2 giugno leggeremo ’La liberazione di Acqualagna’"

"Il nostro voto ha premiato le studentesse"

"Il nostro voto ha premiato le studentesse"

Il Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (Ccrr) è stato istituito per favorire la partecipazione democratica degli studenti e per educarli al rispetto e alla consapevolezza dei diritti e dei doveri civici verso le istituzioni e la comunità.

Il Ccrr svolge le proprie funzioni in modo libero, autonomo, democratico e inclusivo. Ha funzioni consultive e propositive e collabora con la Scuola e con il Comune, predisponendo ed approvando proposte e progetti che riguardano scuola, ambiente, salute, tempo libero, sport, cultura, solidarietà, servizi sociali e gestione delle risorse economiche. Gli studenti delle classi seconde e terze possono candidarsi al Ccrr, mentre gli alunni delle classi prime della Secondaria e delle quinte della Primaria godono solo dell’elettorato attivo. I candidati delle seconde partecipano solo all’elezione dei membri del Consiglio, mentre i candidati delle terze possono aspirare sia alla carica di consigliere sia a quella di Sindaco, un incarico questo che comporta onestà, equità, impegno per perseguire al meglio il bene dell’Istituto Comprensivo, intitolato a “Enrico Mattei”.

Alle elezioni del 2023 ci siamo candidati in tredici e per presentarci abbiamo organizzato una campagna elettorale mediatica, mettendoci in gioco e illustrando in videoconferenza le nostre proposte a tutte le classi coinvolte. Le urne hanno premiato, come l’anno scorso, le studentesse ed è stata eletta una Sindaca, Martina Pantaleoni, e una Vice Sindaca, Anna Saltarelli.

Il percorso del Ccrr è iniziato il 4 novembre, quando, davanti al monumento dei caduti, abbiamo riflettuto sugli orrori delle guerre passate e presenti e sull’importanza di lavorare per costruire un futuro di pace. Durante la fiera del tartufo abbiamo presentato la vita e le opere dell’imprenditore Enrico Loccioni che ha ricevuto il prestigioso “Premio Mattei”. Il 25 aprile, durante le celebrazioni della Liberazione, abbiamo recitato e commentato “Viva l’Italia” di De Gregori, un testo che riassume in modo lucido e impietoso i momenti più bui del Bel Paese ed elenca pregi e difetti del popolo italiano. Il 2 giugno leggeremo “La liberazione di Acqualagna”, tratta dalle memorie di un partigiano, che, insieme ai suoi compagni, ha contribuito alla nascita della nostra Repubblica. Ma non finisce qui! Per conoscere tutte le nostre iniziative leggete gli altri due articoli di questa pagina…

Martina Pantaleoni (3ªB), Anna Saltarelli (3ªA)