Il Pd: "Al più presto il progetto del nuovo ospedale"

Centinaia di cittadini si sono riuniti a Pesaro in un sit-in di protesta contro lo spostamento dei reparti materno-infantili da Pesaro a Fano. Esponenti del mondo politico e amministrativo hanno chiesto alla Regione di presentare un progetto per l'ospedale di Muraglia.

Nonostante le dichiarazioni "rassicuranti" del centrodestra regionale arrivate negli ultimi giorni, il sit-in di protesta contro il possibile spostamento dei reparti materno-infantili da Pesaro a Fano si è tenuto comunque. Una manifestazione che, come richiesto dalle mamme e dai papà, non ha avuto colori politici. Non c’erano bandiere, simboli o loghi di nessun tipo, soltanto cittadini. Tuttavia, tra i presenti, non sono mancati esponenti del mondo della politica e amministratori, facilmente individuabili tra le persone. Dal PD (principale promotore del sit-in) ad Europa Verde, Azione e Movimento 5 Stelle, passando per liste civiche del territorio. "La smentita del centrodestra regionale dimostra come non ci sia nessun programma dietro le loro parole ma solo spot – dice Giampiero Bellucci, segretario comunale del Pd –. Quando hanno compreso la portata dei loro annunci hanno fatto un passo indietro. C’è invece un progetto importante, quello dell’ospedale di Muraglia, che la giunta Acquaroli ha fortemente ridimensionato, ed è su questo che la Regione dovrebbe lavorare. Chiediamo quindi che venga presentato il progetto al più presto, poi si affronteranno i problemi degli spostamenti". "Siamo pronti alle barricate e oggi lo abbiamo dimostrato con questo sit-in partecipatissimo – afferma Micaela Vitri, consigliera regionale Pd –. Ci aspettavamo che i reparti materno-infantili venissero potenziati e non spostati. Le parole dell’assessore regionale Saltamartini e del presidente Acquaroli non ci rassicurano, sappiamo bene che erano già tutti pronti per lo spostamento a Fano. Ci auguriamo che questo sit-in faccia comprendere alla Regione che non è accettabile non avere questi reparti nella seconda città delle Marche, che non è accettabile vedere 100 donne partorire a Rimini o che un bambino in condizioni gravi non abbia il pronto soccorso pediatrico". Sulla questione dello spostamento dei reparti e soprattutto del progetto di Muraglia si esprime anche l’altro consigliere regionale Pd, Andrea Biancani: "I reparti materno-infantili sono fondamentali, non possono essere spostati finché non c’è un progetto pronto che fornisca spazi e tempistiche per la realizzazione dell’ospedale di Muraglia. Così come ritengo sbagliata l’idea di spostare i reparti psichiatrici finché non avremo un progetto e date certe sull’ospedale di Muraglia".

teo. b.