In arrivo fondi per favorire la ripresa del territorio di Cantiano dopo l’alluvione di settembre

L'Ente Bilaterale Artigianato Marche (EBAM) ha stanziato 500.000€ per le imprese artigiane della provincia di Ancona e Pesaro-Urbino e ha donato 200.000€ ai Comuni colpiti dall'alluvione del 2022. A Cantiano, 40.000€ per la riqualificazione di una sala polivalente e un mulino a pietra. EBAM ha intrapreso una campagna di comunicazione per raggiungere risultati significativi.

Per la ripartenza del dopo l’alluvione del 15-16 settembre 2022 le oltre 700 imprese artigiane dei comuni delle province di Ancona e Pesaro-Urbino e nelle quali lavorano circa 3mila dipendenti avranno a disposizione dall’Ebam, Ente Bilaterale Artigianato Marche un plafond di 500mila euro. Inoltre sono stati destinati oltre duecentomila euro di donazioni da parte degli Enti bilaterali dell’Artigianato per le azioni di recupero ai Comuni ed associazioni del territorio. Una parte di questi, 40 mila euro, sono stati destinati al Comune di Cantiano per il ripristino e la riqualificazione di una sala polivalente destinata alla socialità del paese e, a seguito di una richiesta precisa del Sindaco Alessandro Piccini, per ripristinare un mulino a pietra destinato allo sviluppo della filiera cerealicola locale per la produzione di farina per il pane di Chiaserna. Per rimarcare quell’impegno, i vertici di Ebam hanno voluto organizzare l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio 2023 proprio a Cantiano. "L’obiettivo – ha detto il Presidente Riccardo Battisti nell’introduzione - era offrire un’ulteriore concreta occasione di vicinanza alla comunità locale dopo aver erogato dei contributi destinati sia alla vita sociale che economica di Cantiano". E’ intervenuto poi il vice presidente Massimo Giacchetti: "il sistema della bilateralità artigiana dà risposte in maniera intelligente e mi domando che 2023 sarebbe stato per i lavoratori e le imprese se non avessimo avuto l’Ebam, frutto di accordi nazionali e regionali significativi ma anche animato da rappresentanti che hanno in testa un’idea alta della rappresentanza". La sfida che attende Ebam è qualificare ancor più le prestazioni per le aziende e individuare risorse aggiuntive per un welfare più inclusivo ma anche accrescere la riconoscibilità dell’Ente Bilaterale, del suo ruolo dei suoi servizi. "Coerentemente con questo obiettivo - ha sottolineato la Direttrice Cinzia Marincioni – nel 2023 abbiamo avviato un’efficace campagna di comunicazione che ha contribuito a raggiungere risultati significativi".

am.pi.