
Alessandro Preziosi porta in scena "Aspettando Re Lear" al teatro Sanzio di Urbino, una riflessione sulla tragedia umana e il disfacimento dei valori. Un cast di talento e opere di Pistoletto completano lo spettacolo.
Oggi alle ore 21 arriva al teatro Sanzio Alessandro Preziosi con “Aspettando Re Lear“, la piece di Tommaso Mattei, che vede Preziosi anche alla regìa. Lo spettacolo si concentra sul momento chiave dell’intera tragedia rappresentato dalla tempesta che colpisce il re proprio mentre vaga nella landa desolata per allontanarsi dal disastro combinato con le amate figlie.
Accompagnato dal conte di Kent e dal fedele Fool, assiste inerme allo sconvolgimento dell’ordine naturale. Lear ama solo se stesso e la mancanza d’amore l’ha indotto alla follia. Ma durante la tempesta subisce una metamorfosi, al cospetto della furia della natura diviene umile, non ha bisogno di cercare rifugio, comprende che il suo vero dolore è più profondo. La tempesta è il culmine del caos a cui alla fine deve arrendersi tornando uomo tra gli uomini, debole, amareggiato, stanco, ma finalmente spoglio di quella corona che lo ha condotto alla distruzione. A pagare le conseguenze della cecità dei genitori saranno i figli.
Tragedia riconosciuta da sempre come una perfetta rappresentazione dell’umana condizione, in Re Lear si assiste al disintegrarsi di due sistemi di valori, quello medievale e quello rinascimentale. Il re è l’incarnazione del patriarca, del monarca e della gloria dell’era europea. La sua morte mostra la caducità di quei sistemi di potere di cui i nostri personaggi ora abitano le rovine, come sprofondati nel vuoto. Quando tutto è andato perduto nel suo mondo instabile nulla rimane ed è proprio questo nulla con cui prima di tutti Edgar, che salirà sul trono dopo Lear, dovrà fare i conti. È come se il protagonista prevedesse l’inevitabile vuoto che ci attende come risultato del fatiscente ordine permanente.
Completano il cast Nando Paone, Arianna Primavera, Roberto Manzi e Valerio Ameli. Le opere in scena sono di Michelangelo Pistoletto, le musiche di Giacomo Vezzani. Biglietti al botteghino (0722 2281) e online su Vivaticket.
gio. vol.