"Inclusivo e vivibile". Nuovo Prg verso l’ok

L’approvazione della giunta nella seduta di martedì. Oltre 270 le osservazioni. presentate dai cittadini.

"Inclusivo e vivibile". Nuovo Prg verso l’ok

"Inclusivo e vivibile". Nuovo Prg verso l’ok

"Il nuovo Prg disegna una città più inclusiva, vivibile e e volta a facilitare le relazioni". Il vice sindaco e assessore all’Urbanistica, Cristian Fanesi, annuncia l’approvazione da parte della giunta, nella seduta di martedì, del nuovo Prg, arricchito delle controdeduzioni dell’Amministrazione comunale alle 274 osservazioni presentate dai cittadini. Il tempo, però, stringe per la convocazione del consiglio comunale (si parla di giovedì 4 aprile, certamente non oltre l’8 o il 9 aprile) che lo dovrà adottare in maniera definitiva. L’Amministrazione comunale, infatti, entra nell’ordinaria amministrazione, con la sospensione dell’attività consiliare, circa 60 giorni prima la data delle elezioni comunali del 8-9 giugno. Tempi strettissimi, ma il sindaco Massimo Seri non ha dubbi: "E’ stato raggiunto l’obiettivo politico di chiudere l’iter del Piano regolatore generale, anche se siamo arrivati in ‘zona Cesarini’".

Dopo l’adozione definitiva il Prg sarà trasmesso in Provincia che, entro 180 giorni dovrà esprimere il parere di conformità, a quel punto il documento tornerà in consiglio comunale per l’approvazione definitiva, quando ormai si sarà insediata la nuova amministrazione. "Il numero contenuto delle osservazioni – fa notare Fanesi – testimonia la collaborazione che c’è stata tra l’Amministrazione comunale e la cittadinanza. Delle 274 osservazioni, ne sono state accolte, in maniera totale o parziale, il 55%, il 39% non sono state considerate accoglibili, il 6% erano duplicati, non valutabili o semplici richieste di chiarimento". Fanesi mette a confronto le 274 osservazioni del Prg di oggi con le 1066 del precedente Piano regolatore (2006-2009): "A conferma della condivisione delle scelte da parte dei cittadini. Tra l’altro questa volta era più facile presentare le osservazioni (anche via mail) e non c’erano costi da sostenere (nessuna marca da bollo da pagare)". "Un Prg – ha ribadito Fanesi – che si caratterizza per la riduzione del consumo di suolo". I dati parlano di -30% di commerciale, -25% di residenziale, -53% di produttivo. In questa direzione vanno le richieste, accolte dall’Amministrazione comunale, di riportare i terreni edificabili ad agricoli anche se questo comporterà per il Comune un decremento delle entrate legate all’Imu.

"Il nuovo Prg sarà una solida guida – ha commentato Fanesi – per lo sviluppo urbano di Fano e perché la città sia il miglior posto nel quale vivere". Per Fanesi "a caratterizzare il Prg sono le community hub in ogni quartiere, ovvero spazi e luoghi di socialità, grazie ai quali, ogni comunità si può ritrovare. La nostra idea di città è policentrica e capace di connettersi con i cittadini in modo sostenibile.".

Anna Marchetti