Khadem: "No al fotovoltaico a terra a meno di centro metri dalle aree residenziali"

Mozione dell’opposizione di. Colli al Metauro per arginare . la deregolamentazione.

Khadem: "No al fotovoltaico a terra a meno di centro metri dalle aree residenziali"

Khadem: "No al fotovoltaico a terra a meno di centro metri dalle aree residenziali"

Continua a tenere banco la "deregolamentazione" sugli impianti fotovoltaici da realizzare a terra, nei confronti della quale i comuni hanno ben poca voce in capitolo. Al riguardo, il gruppo consigliare di minoranza ‘Energia in Comune’ di Colli al Metauro, per mano della componente Alessandra Khadem Hosseini (in foto), ha presentato una mozione che "impegna la giunta e il sindaco ad inoltrare in tempi brevissimi una richiesta formale alla Regione Marche affinché la stessa provveda, attraverso un’apposita iniziativa di carattere normativo, a stabilire che nel territorio regionale, all’interno del raggio di 500 metri stabilito dal Decreto Legge 8 novembre 2021 n.199, venga comunque garantita una fascia di rispetto minima di 100 metri da aree classificate come residenziali nella quale sia vietata la realizzazione di parchi fotovoltaici".

"Tutto nasce – spiega la Khadem -, dal fatto che il Decreto Legge varato dal governo Draghi prevede come zone idonee all’installazione di fotovoltaici anche tutte le aree agricole situate entro 500 metri da stabilimenti a destinazione industriale, artigianale o commerciale. E ciò finisce per compromettere seriamente molte zone residenziali. Pertanto, con il nostro atto di indirizzo, abbiamo chiesto all’amministrazione di impegnarsi in tempi brevi con la Regione affinché venga emanato un provvedimento che vieti l’insediamento di fotovoltaici a terra a meno di 100 metri dalle aree residenziali, perché le onde elettromagnetiche prodotte da grossi impianti potrebbero essere nocive per la salute pubblica".

s.fr.