La consolare Flaminia ai ’raggi x’. Una conferenza a San Filippo

Relatore sarà il professore Oscar Mei, direttore degli scavi archeologici e docente. "Un patrimonio senza eguali".

La consolare Flaminia ai ’raggi x’. Una conferenza a San Filippo

La consolare Flaminia ai ’raggi x’. Una conferenza a San Filippo

Sta lì da più di 2240 anni, dato che la cominciarono a costruire nel 220 avanti Cristo per volontà del console Caio Flaminio. Lei si chiama per l’appunto Flaminia e di tutto quello che si è trovato finora lungo il suo percorso si parla venerdì alla chiesa di San Filippo (alle 18), relatore il professor Oscar Mei (nella foto), direttore degli scavi archeologici a Forum Sempronii nonché docente Uniurb. "La conferenza - ci spiega il professor Mei - fa parte della rassegna "...Di Torno Girando..." organizzata dall’Ordine degli ingegneri di Pesaro e Urbino e dall’Ente Olivieri, con la collaborazione di alcuni Comuni della provincia, tra cui Fossombrone, all’interno di Pesaro Capitale della Cultura 2024. L’argomento della mia dissertazione è la Via Flaminia, in particolare il tratto marchigiano della via consolare, aperta da Caio Flaminio nel 220 a.C., dal Passo della Scheggia a Pisaurum. Passerò in rassegna i resti archeologici rinvenuti lungo il territorio solcato dalla Flaminia, sia quelli ancora oggi visibili sia quelli reinterrati o andati perduti". In particolare? "Mi soffermerò sui ponti e su altre infrastrutture viarie che permettevano il passaggio della via, sui municipi sorti lungo il suo percorso o a diretto contatto con essa, come Forum Sempronii, Pitinum Mergens e Fanum Fortunae, sulle stazioni di sosta, come quella ad Octavum presso Calcinelli. Si tratta di un patrimonio inestimabile, di un palinsesto culturale che ha pochi eguali".

a.bia.