La Festa ai Cappuccini è nell’anima della città

La 162ª edizione è stata quella della post-pandemia. Il presidente Burani: "Funziona. il sistema della solidarietà".

La Festa ai Cappuccini  è nell’anima della città

La Festa ai Cappuccini è nell’anima della città

Dopo la ripartenza del 2022, prima edizione post pandemia, la Festa dei Cappuccini ha fatto il pieno in ciascuno dei cinque giorni proposti ad agosto 2023, durante un’edizione rinnovata e mai così ricca. Terminato l’evento, il consiglio direttivo della Società del soldo, che organizza la manifestazione più longeva di Urbino da 162 edizioni, "ringrazia sentitamente tutta la comunità locale per la calorosa partecipazione. Ogni serata ha visto il prato del Colle dei Cappuccini pieno di tantissimi urbinati desiderosi di passare una serata in allegria, ballando e consumando le primizie alimentari che da tradizione vengono proposte. Un grande successo, ottenuto grazie alla passione dei componenti del consiglio direttivo e di tutti coloro che collaborano all’allestimento e allo smontaggio della manifestazione. I ringraziamenti più sentiti vanno anche all’amministrazione comunale, che patrocina e sostiene l’evento, a Erdis Marche, per la collaborazione e la concessione di tutti gli spazi necessari, e a tutti i soggetti che hanno contribuito alla sua riuscita".

Secondo il presidente della Società del soldo, Roberto Burani, tali manifestazioni d’affetto e partecipazione "dimostrano quanto attaccamento ci sia da parte di tutti gli urbinati a questa antica manifestazione e ci infondono fiducia e coraggio per le attività future, soprattutto riguardo al principale scopo della Società del soldo, che rivolge ogni sforzo a raccogliere fondi destinati anonimamente a famiglie urbinati in difficoltà, come recita il suo statuto. Azione, questa, che si ripeterà anche nel 2023 durante il periodo natalizio, dopo aver individuato, d’intesa con il Comune di Urbino, le famiglie bisognose. C’è grande soddisfazione – conclude Roberto Burani – per la riuscita della Festa dei Cappuccini e lo staff dà tutti l’arrivederci alla 163ª edizione".

Nicola Petricca