La ‘Manzoni’ tutta nuova "Sarà a consumo zero"

L’assessore Riccardo Pozzi fa il punto sui fondi Pnrr e sulle scuole in particolare. Previsti 5 milioni e mezzo per la secondaria di primo grado di Villa San Martino.

La ‘Manzoni’ tutta nuova  "Sarà a consumo zero"

La ‘Manzoni’ tutta nuova "Sarà a consumo zero"

"Noi abbiamo rispettato tutte le scadenze ("milestone") previste – dice l’assessore comunale Riccardo Pozzi – nella prima fase del Pnrr. Aggiundicando i lavori previsti nei tre palazzi storici sottoposti a ristrutturazione in città. Ovvero il Palazzo San Domenico, Palazzo Almerici e Palazzo Mazzolari Mosca. Si tratta di tre appalti per complessivi 22 milioni di euro di investimenti per la città approvati definitivamente nei giorni scorsi in tempi record". Una grandissima opportunità per riqualificare spazi e contenitori storici nel cuore della città. Così il Pnrr prende sostanza: "Alcuni cantieri sono già iniziati, altri li vedremo – prosegue Pozzi – in autunno, altri ancora cominceranno tra fine anno e inizio 2024".

Ci vorrà qualche anno per vedere come cambierà la città. "Dobbiamo ringraziare i tanti bandi Pnrr che ci siamo aggiudicati in questi mesi ma è per me motivo di grande orgoglio aver contribuito direttamente a questa trasformazione. Un traguardo reso possibile soprattutto grazie al lavoro di tanti tecnici e dipendenti pubblici – sottolinea ancora Pozzi – che hanno dimostrato ancora una volta la loro grande competenza". Oltre ai palazzi nobiliari, gli investimenti pubblici di fonte europea (Next Generation)i sono destinati all’edilizia scolastica. In particolare il Comune di Pesaro ha chiesto ed ottenuto un finanziamento per la messa in sicurezza e la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico attraverso il Pnrr. Il riferimento è in particolare all’adeguamento sismico ed efficientamento energetico della scuola secondaria di primo grado "Manzoni" a Villa San Martino. Un progetto per il quale sono stati stanziati 5,5 milioni di euro: "L’intervento consiste nella ristrutturazione e riqualicazione dell’edifico scolastico con incremento volumetrico mediante un insieme sistematico di opere finalizzate all’adeguamento sismico e all’efficientamento energetico per la trasformazione in edifcio Nzeb (Nearly Zero Energy Building, ovvero un edificio ad elevata efficienza energetica, ndr)".

Tali interventi consistono in opere edili e impiantistiche e poi nella sistemazione dell’esterno. Il cronoprogramma del Pnrr va rispettato in tutto e per tutto dall’amministrazione comunale, ente soggetto attuatore dell’intervento progettuale, partendo dall’aggiudicazione dei lavori entro il 15 settembre 2023. Per poi proseguire con la consegna dei lavori entro il 30 novembre 2023 e la conclusione prevista degli stessi entro il 31 marzo del 2026 e la consenga del certificato di collaudo entro il 30 giugno 2026. L’incarico di progettazione definitiva-esecutiva è stato affidato attraverso il costituendo raggruppamento di imprese (RTP) con la mandataria Urbin srl di Urbino come capofila e i progettisti ingegner Roberto Giacchetti di Ancona, ingegner Silvano Maschio di Pesaro, e i periti industriali Diego Piermaria di Pesaro e Corrado Pizzoni di Fermignano.

Luigi Luminati