La musica. L’orchestra di sole donne conquista tutti

Si chiama Olimpia la formazione tutta al femminile che è stata protagonista della cerimonia inaugurale.

La musica. L’orchestra di sole donne conquista tutti

La musica. L’orchestra di sole donne conquista tutti

E’ iniziata e finita con dell’ottima musica, a riempire la Vitrifrigo Arena, la cerimonia inaugurale di Pesaro capitale italiana della cultura 2024. A rompere il ghiaccio è stata la travolgente energia di un corpo bandistico eccezionale composto per l’occasione da 123 elementi provenienti dai 23 corpi bandistici di tutto il territorio provinciale e diretto dal maestro Michele Mangani. Ad innalzare gli animi, evocando i valori dell’unità nazionale e quelli dell’Unione Europea è stata invece l’Orchestra Olimpia, una formazione tutta al femminile, nata nel 2018 da un’idea di Roberta Pandolfi e Francesca Perrotta. L’arrivo del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato accolto dall’Olimpia con l’impeccabile esecuzione del canto degli italiani e dell’Inno europeo. L’omaggio alla radice pesarese di un genio della musica quale è stato Gioachino Rossini, invece, è stata la ragione per cui ottomila persone, in silenzioso trasporto, hanno poi potuto ascoltare l’overture de La Gazza ladra.

I primi ad essere ammaliati sono stati profondi conoscitori dell’opera rossiniana come Gianni Letta, presidente della Fondazione Rossini, seduto in prima fila, poco distante dal Capo dello Stato. Non ultimo ad essere conquistato dalla grazia e dalla potenza dell’orchestra è stato il conduttore della cerimonia, Paolo Bonolis. Del resto quella di Olimpia è una formazione straordinaria: si tratta di 50 musiciste, talentuose nel suonare anche gli ottoni – strumenti meno consueti nello studio per una ragazza – e dirette, ieri, da Francesca Perrotta. Orchestra Olimpia intende promuovere le figure femminili sia come strumentiste che compositrici. Particolare attenzione viene riservata alla divulgazione del repertorio classico e contemporaneo in sinergia con le arti performative, all’organizzazione di eventi a scopo caritatevole e di sensibilizzazione sulla parità di genere, diritto agli studi musicali e diritti umani.