La sfida per la poltrona di sindaco. Mascarin vuole il faccia a faccia

Grandi manovre invece nel centrodestra: si cerca un ’ponte’ per coinvolgere la lista civica De Leo

La sfida per la poltrona di sindaco. Mascarin vuole il faccia a faccia

La sfida per la poltrona di sindaco. Mascarin vuole il faccia a faccia

Pressing di Samuele Mascarin sulle primarie: il candidato sindaco di "In Comune", ancora una volta gioca d’anticipo e invita gli "amici e colleghi" Cristian Fanesi candidato del Pd, Etienn Lucarelli dell’area civica e Cora Fattori di Più Europa, ad un confronto pubblico da organizzare nei prossimi giorni. Daremo modo ai cittadini –spiega Mascarin – di ascoltare e confrontare le proposte e le idee, i progetti e la visione di città di ognuno di noi. Il senso delle primarie è quello di offrire l’opportunità, a migliaia di cittadini di essere protagonisti di una partecipazione democratica". E’ Cora Fattori è l’unica che al momento ha accolto l’invito del collega: "Dovrà essere il primo di una serie di incontri in cui i quattro candidati si confrontano tra loro e con la città. Ognuno di noi esprime idee e visioni complementari, un confronto è importante ed utile a definire quella che sarà la proposta finale del nuovo centrosinistra. Dovrà essere un confronto di ascolto e non di scontro, fatto con intelligenza e serietà, nella ferma e determinata volontà di fare il meglio per la città". Preferiscono riflettere Fanesi e Lucarelli che, al momento, non hanno preso posizione. Nel centrodestra alla candidatura "calata dall’alto" del consigliere regionale della Lega Luca Serfilippi, Forza Italia insiste, anche attraverso il commissario regionale, onorevole Francesco Battistoni, per "il coinvolgimento di tutte le componenti politiche del centrodestra, così come delle forze moderate e del civismo diffuso". L’obiettivo è portare al tavolo del centrodestra Giuseppe De Leo, candidato dell’area civica, eventuali altre liste civiche che potrebbero nascere, forze politiche come Azione o Italia Viva ma anche lasciare la porta aperta al civismo attualmente impegnato nel centrosinistra. Battistoni rivolge un appello a tutti gli alleati (Fratelli d’Italia, Lega e Udc) perché nasca "un tavolo di confronto allargato anche alle forze civiche della città dal quale possa emergere un programma chiaro, forte e unitario che rimetta Fano al centro per la scelta del candidato migliore e sostenuto da tutti". Conclude Battistoni: "Fano è una città strategica già ben governata in passato dal centrodestra, che negli ultimi anni è rimasta ai margini a causa di un centrosinistra diviso sui principali temi. Ora un cambio di amministrazione è fondamentale per il bene di Fano, anche in vista delle prossime elezioni regionali".

Anna Marchetti