La Vuelle non cade nella trappola Treviso. Serata in discesa per tornare a correre

La Carpegna Prosciutto trova il rilancio dopo la brutta sconfitta di Cremona. Veneti a digiuno, l’ex Robinson decisamente fuori forma

La Vuelle non cade nella trappola Treviso. Serata in discesa per tornare a correre

La Vuelle non cade nella trappola Treviso. Serata in discesa per tornare a correre

Carpegna Prosciutto

95

Nutribullet Treviso

76

CARPEGNA PROSCIUTTO : McCallum 12, Bamforth 23, Bluiett 10, Visconti 5, Maretto ne, Tambone 12, Stazzonelli ne, Mazzola 9, Fainke ne, Totè 22, Mockevicius 2. All. Buscaglia.

NUTRIBULLET TREVISO: Bowman 7, De Marchi ne, Zanellli 14, Harrison 11, Faggian 2, Robinson 2, Scandiuzzi ne, Mezzanotte 5, Allen 3, Camara 3, Olisevicius 16, Paulicap 13. All. Vitucci.

Arbitri: Lanzarini, Valzani e Noce.

Note – Parziali: 26-21, 48-39, 76-52. Tiri liberi: Pesaro 1517, Treviso 2023. Tiri da 3 punti: Pesaro 1428, Treviso 824. Rimbalzi: Pesaro 39, Treviso 29. Fallo tecnico a Harrison e alle due panchine. Antisportivo a Mazzola. Spettatori: 5.100.

La Vuelle schiva la buccia di banana. E, nella giornata in cui Brindisi rompe il ghiaccio, Pesaro rifila invece una paga a Treviso che rimane da sola in fondo alla classifica a quota zero. Dei due innesti ospiti il meno efficace si rivela l’ex Justin Robinson, apparso fuori forma, mentre Olisevicius, che era partito bene è stato spento dalla vitalità di un Visconti che alla fine ha gettato via la maschera che gli proteggeva il naso per avere una visuale migliore. Una vittoria corroborante, netta nello scarto finale, anche se in qualche frangente la squadra pesarese ha trovato il modo di complicarsi la vita, subendo i soliti break che da inizio anno le impediscono di guardare un po’ più in alto di così. Buscaglia si affida agli italiani partendo con Mazzola al fianco di Totè per l’assenza di Ford (che accusa problemi a un ginocchio) e Tambone al posto di McCallum che uscendo dalla panchina ha trovato forse la sua serata migliore, agendo come elemento di rottura.

La squadra di casa parte sulle ali di Bamforth, sempre più leader offensivo e prende subito il largo (11-4) ma si fa riprendere e sorpassare, subendo un parziale di 8-0. Secondo quarto più incisivo, con un grande Mazzola che firma il +10 (34-24). Il divario si allarga con una fiammata di Bluiett (48-33) ma prima dell’intervallo le solite distrazioni mandano Treviso negli spogliatoi con ancora un pizzico di fiducia. Prova a schiantarla ad inizio ripresa la Vuelle e pare aver portato a termine il compito all’ultimo intervallino, con un rassicurante +24. Ma lì l’attacco s’inceppa, con alcune palle perse davvero banali che lanciano i contropiedi ospiti. Treviso risale fino al -10 (81-71) e fa correre qualche brivido sulla schiena dei tifosi ma ci pensa Bamforth a ridare ossigeno ai suoi con una tripla, poi tocca a Visconti chiuderla sempre dall’arco (86-73) quando scoccano gli ultimi due minuti. Nel finale due belle giocate per Totè fanno divertire il pubblico mentre Treviso si sbriciola.

Elisabetta Ferri