L’acqua è tornata dopo sette ore di lavoro

Rottura di una condotta a Pesaro: dopo 7 ore di lavoro, l'acqua torna nei rubinetti grazie alla sostituzione di una valvola di scambio vecchia di 40 anni.

L’acqua è tornata a scorrere nei rubinetti delle case dei pesaresi che – dalle 18 di martedì fino all’una di notte di mercoledì – erano rimasti a secco per via della rottura di una condotta di distribuzione in uscita dal serbatoio di San Gaetano che alimenta tutta la città di Pesaro. Ci sono volute 7 ore di intervento, 12 addetti in campo e 8 mezzi per una riparazione che ha restituito l’acqua alla città e che ha visto sostituita una valvola di scambio risalente a 40anni fa, dal peso di circa 60 quintali. "Un intervento molto complesso determinato da una rottura inusuale che non mi era mai capitato di vedere negli ultimi 40 anni – spiega Simona Francolini, direttrice della funzione Reti di Marche Multiservizi –. Ieri pomeriggio (ndr, martedì pomeriggio) per tutelare i Comuni del circondario serviti dal serbatoio di San Gaetano, e per ripristinare a Pesaro il servizio nel minor tempo possibile, abbiamo dovuto temporaneamente sospendere l’erogazione dell’acqua, così da consentire lo svolgimento di lavori complessi a 4 metri di profondità che hanno richiesto anche l’impiego di un’autogru di una ditta esterna per il sollevamento della valvola danneggiata. È stato massimo l’impegno da parte di Marche Multiservizi per eseguire i lavori nel minor tempo possibile cercando di ridurre i disagi per cittadini ed esercenti".