L’Agnese boccia Pd e maggioranza: "Alla salute della gente io ci tengo"

Giacomoni a ruota libera dopo le dimissioni da capogruppo: "Inaccettabile che i miei compagni snobbino i ’4 gatti’ della zona ex zuccherificio". La previsione: "Serfilippi vincerà le elezioni al secondo turno".

L’Agnese boccia Pd e maggioranza: "Alla salute della gente io ci tengo"

L’Agnese boccia Pd e maggioranza: "Alla salute della gente io ci tengo"

Non si ricandida, prevede la vittoria di Serfilippi al ballottaggio, considera uno sgarbo istituzionale l’approvazione del Prg in campagna elettorale e pensa che la candidatura di Seri in Europa non sia un valore aggiunto per la città. La consigliera del Pd Agnese Giacomoni "boccia" il suo partito e la sua maggioranza.

Perché non ha votato il Prg e si è dimessa da capogruppo?

"Le due decisioni sono connesse e se si fosse fatto lo sforzo di tutelare la salute dei cittadini all’ex zuccherificio, avrei votato il Prg. Ho deciso di dimettermi da capogruppo quando, in una maggioranza, dai modi arroganti ed inquisitori convocata dopo la chiusura del consiglio, di fronte alla mia titubanza nel prevedere un voto favorevole, mi è stato mancato di rispetto".

Per lei la salute dei cittadini non è negoziabile: ci spiega meglio?

"Consentire un polo logistico, ad alto carico viario, all’ex zuccherificio, in una zona già penalizzata dalla presenza, da 8 anni, di una torrefazione, oltretutto nei pressi di una scuola primaria, è una decisione contraria ai principi di civiltà e di precauzione ambientale. Assecondare la richiesta degli imprenditori di realizzare un polo logistico ed eliminare il divieto di industria insalubre di seconda classe, è una decisione non attenta alla salute delle famiglie che vivono in una zona degradata. Sentir dire dai miei compagni di partito che tanto lì ci vivono solo ‘4 gatti’ e che gli imprenditori devono fare investimenti, mi è sembrato inaccettabile. Quando gli stessi consiglieri difendono, a discapito di quei ‘4 monaci’, il diritto dei proprietari delle ville a Monte Giove a disturbare la quiete pubblica (il riferimento è alla feste ndr), di un luogo vocato al silenzio e alla spiritualità, è evidente che il cerchio si chiude".

La tutela di Monte Giove e Prelato, altro tema che le sta a cuore...

"In occasione della discussione della delibera sul monastero dei frati trappisti, avevo proposto un emendamento per la tutela della vocazione agricola e religiosa di quell’area, dove insistono l’eremo camaldolese, ville alta e bassa del Prelato, convento delle benedettine e il futuro monastero dei frati trappisti. Ma a detta di diversi consiglieri di maggioranza e opposizione occorre tutelare le attività economiche e il loro diritto a fare rumore senza regole, senza criterio e senza controlli. Dopo la bocciatura dell’emendamento sindaco e vicesindaco mi esortarono a ripresentarlo come osservazione al Prg, ma i loro consiglieri l’hanno bocciata di nuovo: una mossa falsa e opportunista".

Lei ha accennato ai condizionamenti legati alle campagne elettorali (comunali ed europee); a cosa si riferiva?

"Concludere l’iter del Prg nel bel mezzo delle primarie, delle elezioni comunali ed europee è uno sgarbo istituzionale e politico: il Prg è stato un mezzo, non un fine. Dopo 10 anni il sindaco non ha risolto il tema zuccherificio perché, forse, era troppo impegnato a perdere i soldi dell’interquartieri (20 milioni di euro ndr)".

Lei si ricandiderà con il Pd al consiglio comunale?

"No, tanto meno nel Pd".

Secondo Serfilippi, Marchegiani con la sua astensione ha salvato il Prg: condivide?

"Si, è vero ha garantito il numero legale, nonostante i gruppi che sostengono la sua candidatura a sindaco lo abbiano esortato ad uscire dall’aula. ".

Marchegiani, a sua volta, pensa che Fanesi, pur di approvare il Prg, abbia promesso a Mascarin il ruolo di vice sindaco: pensa che sia andata così?

"Non so che cosa Fanesi abbia garantito a Mascarin ma certamente ho trovato molto scorretto cercare di portare a casa, con questi mezzi, il Prg e la tenuta della sua candidatura".

E come valuta l’astensione sul Prg della collega Luzi (In Comune)?

"Ascoltando il suo appassionato l’intervento sull’ex zuccherificio ho trovato decisamente poco conseguente la sua decisione finale. Ma ne intuisco i fini".

Chi vincerà le elezioni di giugno?

"Serfilippi, al secondo turno ".

Seri conquisterà il seggio in Europa?

"Seri non è riuscito a ‘conquistare’ il cuore di alcuni suoi consiglieri, né a governare la maggioranza lavorando sempre per le divisioni: la sua candidatura non è un valore aggiunto per Fano".