Le Marche tra luci e ombre: "Bene, ma pochi stranieri"

Bilancio positivo per musei, borghi e città d’arte. Dati in linea con il 2023. Il tempo incerto a Pasquetta ha scoraggiato le partenze dell’ultimo minuto.

Le Marche tra luci e ombre: "Bene, ma pochi stranieri"

Le Marche tra luci e ombre: "Bene, ma pochi stranieri"

Come un perfetto pesce d’aprile, Pasquetta non ha mantenuto le aspettative sul bel tempo. Ma nelle Marche c’è stato comunque il tutto esaurito, specie nella ristorazione a Pasqua. A mancare sono stati gli stranieri. Secondo le prime stime, i dati si assesterebbero in linea col 2023. O poco più alti (la scorsa Pasqua arrivarono quasi 25mila persone, di cui quasi 3mila stranieri). I turisti sono ripartiti ieri pomeriggio, cosa è rimasto del ponte? Oltre ai ristoranti, bene anche le strutture ricettive aperte e i musei. Quasi tutti fruibili. La Galleria Nazionale delle Marche, che traina i musei statali della regione con Palazzo Ducale a Urbino, ha visto oltre 1200 ingressi. Nella giornata di Pasqua la rocca Gradara ha avuto 1400 ingressi, complice anche la vicinanza della costa pesarese e di quella Romagnola.

"Abbiamo avuto turisti da tutta Italia e c’è stato un piccolo aumento - dice Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Marche Centrali -. Avevamo calcolato le presenze dall’Umbria, ma quelle dalla Puglia sono state una sorpresa, hanno scelto il mare come abbiamo visto a Civitanova. Dalla Lombardia e dal nord i turisti hanno fatto un’anteprima di vacanza che confermeranno per l’estate. I romani hanno preferito perlopiù l’entroterra".

"Siamo sopra la metà delle camere occupate, come media. Quantificabile tra il 60 e il 70% dei posti letto venduti, un dato omogeneo tra costa ed entroterra. Fondamentalmente è andata bene e consideriamo che non tutte le strutture sono ancora aperte - dice Luca Giustozzi, di Federalberghi Marche -. A mancare gli individuali dell’ultimo momento, che con questo tempo non si sono mossi, specie a Pasquetta. La richiesta per i borghi si è accentuata, anche la Regione Marche ci sta puntando".

"Pesaro, anche grazie agli eventi sportivi, ha fatto una Pasqua piena. Alcune camere sono state prenotate in Romagna", commenta il direttore di Confcommercio Marche Nord Amerigo Varotti, confermando il sentimento dei ristoratori contattati nei giorni scorsi. "Anche Gabicce con la Cicloturistica ha risposto bene. È stato un buon inizio di stagione, sicuramente la Pasquetta ne ha risentito specie nell’entroterra. I musei aperti della Galleria Nazionale delle Marche e quelli che gestiamo noi erano tutti aperti e hanno avuto un buon afflusso", conclude Varotti.

La mancanza di stranieri si è sentita. Proprio ieri è partita l’avventura di SkyAlps nell’aeroporto regionale di Ancona. "Con il nuovo vettore speriamo si possa dare quell’impulso che abbiamo sempre cercato. La cosa negativa di questa Pasqua è stata la mancanza di stranieri", conclude Polacco.

Francesco Pierucci