REDAZIONE PESARO

"Ma quella pista di ghiaccio fa un chiasso insopportabile"

Questo articolo descrive le proteste dei residenti di Fano, in Italia, a causa del rumore prodotto dal macchinario per la produzione del ghiaccio della pista del ghiaccio situata in un parcheggio. Il Comune è stato chiesto di schermare l'apparecchio, ma i residenti chiedono una soluzione migliore.

"Ma quella pista di ghiaccio fa un chiasso insopportabile"

Proteste per la pista del ghiaccio in una parte del "parcheggione" alle spalle della Rocca. Nel mirino dei residenti il macchinario per la produzione del ghiaccio "in funzione giorno e notte". "Il rumore è insopportabile – lamenta Francesco Druda che abita in una delle casette a schiera di viale Ceccarini –. Ho già protestato con il Comune che ha chiesto al gestore della pista di schermare l’apparecchio, ma la responsabilità non è sua".

Per Druda è il Comune che avrebbe dovuto fare una scelta diversa: "Quello del parcheggio di viale Ceccarini non è il posto giusto per mettere una pista del ghiaccio: troppe abitazioni. Oltre alle casette di viale Ceccarini c’è anche il condominio che si affaccia sul chiostro. La pista avrebbe dovuto rimare in piazza Avveduti, davanti al Politeama. Sembra che l’abbiano spostata solo per salvaguardare il parcheggio".

Druda non ha intenzione di mollare: "Come facciamo a sopportarli fino a gennaio? C’è chi in casa lavora o, come me, studia. Al rumore del macchinario si aggiungerà quello della musica e il chiasso del pubblico". E ancora: "Domani torno all’attacco con il Comune se non trovano una soluzione presenterò una richiesta di risarcimento danni".

an.mar.