Malandrino:: "C’è poco da incensarsi"

Il consigliere di Fratelli d’Italia, Daniele Malandrino, critica l'amministrazione per l'inaugurazione incompleta dell'Auditorium di viale dei Partigiani, definendola una presa in giro e sottolineando i costi triplicati e le promesse non mantenute.

"Assistiamo esterrefatti alle dichiarazioni trionfalistiche di questa amministrazione in merito all’inaugurazione dell’ Auditorium di viale dei Partigiani". Lo stupore è di Daniele Malandrino di Fratelli d’Italia, che argomenta: "Al posto di chiedere scusa e vergognarsi un poco hanno la sfrontatezza di auto-celebrarsi per la ’a dir poco’ fallimentare gestione della ristrutturazione del vecchio Palas".

"Avevano annunciato – prosegue Malandrino – che il loro obiettivo era terminare i lavori e inaugurare la struttura con un’opera del Rof nel 2016. Ora, dopo oltre 8 anni e costi triplicati, assistiamo alla presa in giro della inaugurazione fasulla considerato che ancora i lavori non sono del tutto completati. A questo va aggiunto che l’amministrazione è stata costretta a chiedere aiuto alla coop e all’Aspes, società in house, ordinando che vengano ubicate una farmacia e un supermercato. Tutto questo, probabilmente, al fine di far fronte alle spese per il completamento delle parti esterne. Spese che successivamente verranno scontate dagli affitti di queste società".

"Anche in questo caso ricordiamo che, nel programma del 2014, della prima amministrazione Ricci si leggeva ... “supermercati? Mai altri, abbiamo già dato ...” ma, come noto, le cose sono andate diversamente. Probabilmente si pensa che tutto passi in cavalleria negando le promesse e la realtà. La logica di questa amministrazione – conclude Malandrino – è servita".