Metropolitana di superficie, Regione dice sì allo studio di fattibilità

Migration

VALLEFOGLIA

Una metropolitana leggera (in superficie) che unisca Pesaro, Fano, Fossombrone, Urbino, Vallefoglia-Montecchio: "Un anello che racchiude l’ottanta per cento dell’ economia delle due vallate", spiega il sindaco di Vallefoglia Palmiro Ucchielli che ha incassato il sì della regione in merito allo studio di fattibilità dell’opera: "Bisogna capire se questo progetto – spiega Ucchielli – può rientrare nell’ambito del recovery e per questo va completato in fretta lo studio di fattibilità. Parliamo di un’opera importante sia dal punto di vista della mobilità dei cittadini che delle merci. Vogliamo realizzare una mobilità sostenibile, evitando di far girare troppe auto che inquinano".

Il senato, spiega Ucchielli, "si è già impegnato e ha già approvato una mozione per la metropolitana leggera che colleghi Pesaro, Fano, Urbino e Fossombrone: ora manca Vallefoglia"

In merito è arrivato il parere positivo della Regione: "L’architetto Goffi – dice Ucchielli – dirigente di riferimento dell’assessore Baldelli, ha confermato la sua disponibilità a valutare il progetto. Ringrazio la Regione per questo impegno e spero che vada a buon fine, in particolare ringrazio l’assessore Baldelli e il suo dirigente". Quanto ai tempi, spiega Ucchielli, "va fatto uno studio rapido sul progetto e va verificato se è sostenibile per finanziarlo".

Questo anello, conclude il sindaco, " racchiude circa ventimila imprese, di cui solo la metà sono a nell’area di Montecchio, dove insistono circa 50mila abitanti. La nuova metropolitana collegherebbe le due vallate e inoltre Pesaro, con 94mila abitanti, Fano 60mila, Urbino con 15mila, Fossombrone con 10mila e infine i 50mila abitanti di tutti i comuni che ruotano attorno a Montecchio. In tutto 250mila abitanti per 40mila imprese che meritano di essere in rete. La metropolitana potrebbe trasportare persone ma anche merci, limitando il traffico e prevenendo gli incidenti stradali".

Davide Eusebi