Non pagava alla ex gli assegni di mantenimento: il giudice dichiara il non luogo a procedere

Un ex marito tira un sospiro di sollievo: il giudice monocratico Andrea Piersantelli ha dichiarato il non luogo a procedere per il mancato pagamento degli assegni di mantenimento. Il difensore ha sostenuto che il suo assistito non poteva pagare a causa di una congiuntura economica molto critica.

Non pagava alla ex gli assegni di mantenimento: il  giudice dichiara il non  luogo a procedere

Non pagava alla ex gli assegni di mantenimento: il giudice dichiara il non luogo a procedere

Un ex marito che tira un sospiro di sollievo, a proposito degli assegni di mantenimento che doveva pagare alla ex moglie, e sui quali aveva invece accumulato un debito. Perchè ieri sul caso di un artigiano di Fano, 60enne, che era finito a processo per il molto noto articolo 570 del codice penale, cioè la mancata corresponsione degli assegni di mantenimento alla famiglia della ex moglie (nel caso i due figli), il giudice monocratico Andrea Piersantelli ha dichiarato il non luogo a procedere. Quindi ha prosciolto l’imputato.

L’avvocato dell’artigiano, Matteo Mattioli, ha sostenuto che il suo assistito non pagava l’assegno di mantenimento non per dolo ma perché non ce la faceva, a causa di una personale congiuntura economica molto critica, legata al fatto che la sua attività avrebbe avuto un tracollo del fatturato, dopo il Covid. L’uomo, secondo quanto sosteneva in origine la procura, aveva accumulato un debito di circa 2300 euro, solo contando i pagamenti non fatti fino a un certo periodo, anche se il debito, in totale, per i mancati assegni versati ammontava a circa 16mila euro.

Il difensore ha riferito che il suo assistito aveva anche venduto un immobile, con cui ha saldato il debito con la moglie. Entro 30 giorni le motivazioni che il giudice Piersantelli scriverà per spiegare come mai ha deciso il non luogo a procedere su questo caso. Potrebbero interessare tutti gli ex coniugi attualmente sotto processo per il mancato pagamento degli assegni di mantenimento.

ale.maz.