Occhio alla scoliosi "Crescono i vizi di postura Prevenire è fondamentale"

Il prof Luigi Magarò ha risposto all’appello della Polisportiva Gabicce-Gradara, ha ‘visitato’ i ragazzi del settore calcio e ha dato istruzioni ai genitori.

Occhio alla scoliosi  "Crescono i vizi di postura  Prevenire è fondamentale"

Occhio alla scoliosi "Crescono i vizi di postura Prevenire è fondamentale"

Una visita medica sportiva può ‘salvare’ la schiena dei ragazzi. Questo è ciò che ha ritenuto la Polisportiva Gabicce-Gradara, che ha organizzato una giornata importante per la salute dei suoi ragazzi affiancando al dottor Claudio Lucchetti di Medicina 2000 il professor Luigi Magaró della Fondazione Scoliosi Italia e coordinatore tecnico del Centro medico di patologie vertebrali ‘PegasoSalute’ di Pesaro, che ha effettuato gratuitamente l’osservazione posturale agli iscritti del settore calcio, per l’individuazione precoce delle asimmetrie del tronco (scoliosi) e delle alterazioni delle curve sagittali (ipercifosi e iperlordosi).

"In assenza di uno screening sanitario scolastico che manca ormai da trent’anni, quest’occasione ha permesso di sensibilizzare i genitori e dare loro semplici istruzioni per controllare l’evoluzione della colonna dei propri figli – spiega lo stesso Magarò –. I vizi di postura, oggi sono in aumento per eccesso di sedentarietà, ma anche le asimmetrie del tronco, che al minimo dubbio è bene sottoporre all’osservazione del medico. Genitori documentati possono essere attivi protagonisti di questa prevenzione".

Il professor Magarò ha poi fornito altri consigli su come controllare le curve sagittali e mantenere la persona nel giusto assetto verticale. I dati rilevati verranno inviati alla Fondazione Scoliosi Italia per motivi di ricerca e monitoraggio della percentuale di scoliosi sul nostro territorio: "La scoliosi è la patologia più grave in età di sviluppo in soggetti sani e colpisce maggiormente il sesso femminile – sottolinea il professore –. Il report su ragazze visitate negli ultimi decenni ha evidenziato che il trattamento della scoliosi è più efficace se la curva scoliotica viene individuata prima dello sviluppo, con differenza significativa su quelle individuate in seguito. L’individuazione precoce è indispensabile per evitare l’intervento chirurgico, per un migliore aspetto estetico e per evitare compensazioni negative in età adultaanziana".

Per questo motivo la Fondazione Scoliosi Italia propone l’osservazione posturale anche a scuola, partendo dalla quinta elementare fino alla terza media, fatta direttamente dagli insegnanti di Educazione Fisica, competenti per studi fatti sull’argomento e per essere a contatto con ragazzi nel periodo di crescita puberale, un periodo di trasformazione cruciale, con possibili alterazioni posturali o asimmetrie del tronco.

"La scuola rimane l’ambiente più idoneo per fare prevenzione. Può informare i genitori, educare gli alunni all’uso corretto quotidiano della colonna vertebrale e individuare precocemente vizi o alterazioni posturali importanti o asimmetrie del tronco. In provincia di Pesaro-Urbino alcune scuole effettuano l’osservazione posturale dal 2014. Al minimo dubbio vengono informati i genitori, a cui si consiglia di portare il proprio figlio dal pediatra" conclude Magarò. L’istituzione scolastica con il progetto ‘La Scuola promuove salute’ può collaborare con i sanitari per una più incisiva azione di prevenzione sul territorio, mentre "Medicina 2000" e il Centro di Patologie Vertebrali "PegasoSalute" di Pesaro sono a disposizione per informazioni sull’argomento.

Elisabetta Ferri