Ora tocca ai "giardinieri dell’arte" Per formarli servono 600mila euro

La Regione ha illustrato i corsi, l’assessore Aguzzi: "Così riusciremo a curare il verde delle nostre ville"

Ora tocca ai "giardinieri dell’arte"  Per formarli servono 600mila euro

Ora tocca ai "giardinieri dell’arte" Per formarli servono 600mila euro

Si occuperanno di preservare e valorizzare giardini e parchi storici, portando alta la bandiera della cultura e della bellezza su tutto il territorio marchigiano. Parliamo delle 97 figure, i "giardinieri d’arte", a cui sono destinati i 600mila euro di risorse assegnate alla Regione Marche dal Pnrr, rivolto ai "Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici", che verranno stanziati per la formazione gratuita di giovani e adulti che desiderano avvicinarsi appunto alla professione di "giardinieri d’arte".

Ieri mattina, nel suggestivo panorama di Villa Caprile, è stato presentato uno degli otto corsi attivi su tutta la regione (due ad Ancona, due a Macerata, due ad Ascoli Piceno e gli ultimi due a Pesaro e Urbino). "Crediamo che i corsi di formazione siano fondamentali per l’accrescimento personale e l’agevolazione nell’ingresso nel mondo del lavoro – ha spiegato l’assessore regionale Stefano Aguzzi -. Noi, puntiamo a formare delle persone professionalizzate, per far si che le tante ville e giardini storici presenti su tutto il territorio regionale siano ben curati e ulteriormente valorizzati, anche sotto il profilo turistico".

A Pesaro il corso si terrà proprio a Villa Caprile, grazie alla partecipazione dell’istituto agrario "A. Cecchi" mentre il secondo corso, sempre volto alla formazione di giardinieri d’arte, si attiverà nell’istituto statale "Della Rovere" di Urbania. "Una formazione importante che partirà proprio qui, a Villa Caprile. All’interno di una struttura straordinaria diventata un patrimonio artistico culturale", ha poi sottolineato il dirigente scolastico Riccardo Rossini.

Seicento ore di corso sarà l’impegno che coinvolgerà i 30 partecipanti che verranno selezionati per i corsi di Pesaro e Urbania e che si avvieranno da giugno a dicembre. "Una bella occasione per la formazione del personale che un domani lavorerà nei nostri luoghi d’arte, grazie anche alla collaborazione di Lacam (Libera Associazione Culturale Arti e Mestieri) e ai professori del Cecchi per l’importante apporto formativo che porteranno al corso", ha poi concluso il dirigente delle politiche del Lavoro della Regione Marche Massimo Rocchi.

Per iscriversi al bando è necessario visionare l’informativa sul sito della Regione Marche: regione.marche.it o su www.scuolartiemestieri.com e inviare i documenti richiesti entro lunedì prossimo.

Giorgia Monticelli