Ospedale: "Finalmente si fa qualcosa di concreto per noi"

"La vecchia giunta aveva chiuso la sanità del territorio, ora sono aumentate le prestazioni, i servizi e le risorse".

Ospedale: "Finalmente si fa  qualcosa di concreto per noi"

Ospedale: "Finalmente si fa qualcosa di concreto per noi"

I circoli di Fratelli di Italia di Fossombrone e di Acqualagna, intervengono sulle dichiarazioni apparse sull’articolo de Il Resto del Carlino dal titolo “Volevamo donazioni, non manovre elettorali”. “Idee bizzarre di uno sparuto Comitato che si autodefinisce ‘pro’, ma nei fatti manifesta ‘contro’ l’Ospedale di Fossombrone, secondo la politica del ‘tanto peggio, tanto meglio’ e di chi da tempo attacca briga con chiunque e senza ottenere alcun risultato. I circoli di Fratelli di Italia di Fossombrone e di Acqualagna ringraziano pubblicamente chi ci mette davvero

la faccia: la Giunta Acquaroli, l’assessore alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici Francesco Baldelli, con delega all’edilizia ospedaliera, e l’assessore alla sanità Filippo Saltamartini, per aver ridato speranza all’Ospedale di Fossombrone che oggi rinasce dalle ceneri del vecchio Piano Sanitario targato Pd, contrario alla sanità diffusa sul territorio e favorevole alla chiusura dei piccoli ospedali, sacrificati sull’altare dell’Ospedale Unico.

I numeri: nel 2023 si registrano 85mila prestazioni effettuate in più rispetto al 2022, mentre sono disponibili risorse per 755mila euro (di fondi Pnrr+Foi) nel 2024 e altri 4,5 milioni di euro, come sottolineato dall’assessore Francesco Baldelli, alla redazione dell’atto aziendale da parte dell’Ast di Pesaro Urbino. Numeri che suonano come una sinfonia rispetto alla musica stonata della vecchia giunta regionale targata Pd che ha prima declassato e poi chiuso l’ospedale. Ora finalmente è stata intrapresa la giusta strada"