Pd, due giorni per creare il "campo largo"

L’assemblea di Gimarra ha dato mandato per un tentativo di realizzare l’ampia alleanza. E ’Azione’ si propone come soggetto federatore

Pd, due giorni per creare il "campo largo"

Pd, due giorni per creare il "campo largo"

Il Pd si prende 24-48 ore di tempo (ieri e oggi) "per un ulteriore tentativo di creare il ‘campo largo’" (Centrosinistra + Progressisti)", mentre Azione si propone come soggetto federatore tra centrosinistra (Pd, In Comune, liste civiche e Più Europa) e I Progressisti (M5S, Bene Comune, Fano Ribella, Psi, Verdi, Azione, La Fano dei Quartieri, Volt).

L’attesa assemblea comunale del Pd di mercoledì sera, a Gimarra (presenti circa 35 persone), non ha votato, e quindi scelto, tra primarie e campo largo, ma ha dato mandato al segretario locale Renato Claudio Minardi di fare un ulteriore tentativo per "costruire una ampia alleanza con tutte le forze politiche e le liste civiche".

Tra gli obiettivi di Minardi, quello "di tenere unita l’alleanza di centro sinistra" che ha governato la città con Massimo Seri per dieci anni e di portare tutti (Più Europa, liste civiche e In Comune che hanno espresso i loro candidati sindaci) verso il campo largo. Altra novità di queste ore riguarda il ruolo di Azione che inizialmente ha fatto la scelta di aderire al gruppo de I Progressisti, ma ora si pone "come soggetto federatore tra il centrosinistra e gli stessi Progressisti".

"E’ stato importante il canale di dialogo aperto con M5S da Stefano Marchegiani (segretario di Azione e indicato come possibile candidato sindaco de I Progressisti) – spiega il consigliere comunale Enrico Cipriani –, ma a questo punto il nostro partito si muove come soggetto federatore per la costruzione del campo largo". "Basta con i nomi dei candidati sindaci e – prosegue Cipriani – i veti, parliamo con tutti di programmi: l’obiettivo è battere il centrodestra. Azione non vuole lasciare fuori nessuno, anzi vogliamo inglobare". Azione promuoverà nelle prossime ore una serie di incontri bilaterali ad iniziare dal Pd che pensa di incontrare oggi. Per la giornata odierna è anche convocata l’assemblea del partito di Calenda. Domani ci saranno gli incontri con gli altri partiti del centrosinistra: Più Europa, liste civiche e in Comune. All’interno del Pd c’è, però, chi mal digerisce questo ulteriore tentativo di dialogo con I Progressisti temendo che si tratti di "un bluff per perdere altro tempo", con "l’obiettivo non di vincere e battere la destra, ma di temporeggiare e creare una nuova leadership". Intanto ieri pomeriggio non è passata inosservata la presenza del sindaco Matteo Ricci seduto in un tavolino di un locale di piazza XX Settembre con Massimo Seri ed Etienn Lucarelli mentre in un altro tavolo c’erano i consiglieri regionali Vitri e Ruggeri, il consigliere comunale Panaroni e la presidente della Fondazione Teatro della Fortuna Amati: un’occasione per parlare anche di politica e di future strategie amministrative.

Anna Marchetti