Ponte romano rovinato dalla piena:: "In Regione non se ne interessano"

Il consigliere regionale Giacomo Rossi solleva preoccupazioni sul ritardo nel ripristino del Ponte Romano tra Cagli e Cantiano, danneggiato da un'alluvione nel settembre 2022. Le lungaggini burocratiche ritardano i lavori, nonostante i fondi disponibili.

Ponte romano rovinato dalla piena:: "In Regione non se ne interessano"

Ponte romano rovinato dalla piena:: "In Regione non se ne interessano"

Finalmente qualcuno ne parla. Che fine ha fatto il ripristino del Ponte Romano sulla vecchia Flaminia tra Cagli e Cantiano danneggiato dalla piena del 15 settembre 2022? Una lunga attesa e tante lungaggini burocratiche hanno spinto il consigliere regionale Giacomo Rossi (Civici Marche) a intervenire con una interrogazione alla Giunta Regionale sui tempi di ripristino del ponte romano "E’ stata discussa la mia interrogazione – afferma il consigliere – sul ponte romano. E’ ormai passato un anno, cinque mesi e otto giorni dal tremendo evento alluvionale che ha reso inutilizzabile il ponte e ancora la situazione ante alluvione non è stata ripristinata, pertanto ho provveduto a chiedere informazioni alla Giunta sulle intenzioni di ripristino del ponte. La risposta che mi è stata fornita - continua Rossi - conferma che allo stato attuale le carte sono ancora ferme al giorno dopo l’alluvione: in pratica siamo in attesa della bozza di protocollo di intesa e delle schede di progetto da parte della Soprintendenza per procedere con i lavori". Conclude Rossi: "Siamo ancora in una fase preliminare, attribuibile ad uno scarico di responsabilità e ai soliti ritardi burocratici: spero che si possa risolvere prima possibile questa situazione poiché il ponte è anche una via di trasporto per i cittadini. E da Roma è stato annunciato che i soldi ci sono quindi è bene che chi di dovere, si sbrighi a far iniziare i lavori".

Mario Carnali