Il progetto Sophia estende il suo raggio d’azione per una mappatura completa della provincia attraverso le telecamere di videosorveglianza. Altri 11 partner si unisono all’azione che punta a contrastare e disincentivare i malintenzionati, rendendo immediato anche il lavoro di acquisizione delle immagini da parte delle forze dell’ordine.
Dopo Poste Italiane, i comuni e sindaci della provincia, la procura e il Tribunale, ora arrivano anche le associazioni di categoria: dalla Cna a Confcommercio, ma anche Federfarma provinciale con più di 100 farmacie della zona, Confartigianato, Confcommercio, Confindustria e Cia agricoltori italiani.
"Il progetto si è ampliato a dismisura – ha sottolineato il prefetto Emanuela Saveria Greco durante la sottoscrizione con i partner -. Per noi è un ottimo risultato, pensavamo che oggi fosse lo step finale e invece, abbiamo ricevuto la chiamata di Abi (associazione bancaria Italiana) che includerà anche le banche nel progetto. Tutti i partner ora si stanno registrando nella piattaforma informatica così da implementare la mappatura".
A nome di tutti i nuovi associati ha preso parola Alessandra Baronciani, presidente di Confindustria: "Un progetto che ci rende orgogliosi, da anni si cerca di mappare la città per renderla sempre più sicura, oggi sembra essere arrivata una soluzione univoca per tutti".